Tragedia di Zena, restituita la patente all’automobilista
L’incidente costò la vita ai fidanzati Sonia Tosi e Daniele Zanrei. Il giudice di pace ha annullato la revoca della licenza di guida

Paolo Marino
|1 giorno fa

I fidanzati Sonia Tosi e Daniele Zanrei
A distanza di quattro anni dalla tragedia che costò la vita al trentenne Daniele Zanrei e alla fidanzata ventiseienne Sonia Tosi, il giovane automobilista condannato per il duplice omicidio stradale può tornare al volante di un’auto. Lunedì il giudice di pace di Piacenza ha annullato la revoca della patente, un provvedimento emesso dalla prefettura a seguito della condanna a cinque anni e sette mesi pronunciata dalla Corte d’Appello di Bologna.
Un colpo al cuore per i familiari dei due fidanzati che il primo agosto del 2021 viaggiavano su uno scooter e a Zena di Carpaneto vennero travolti da un’auto guidata da un giovane ubriaco. All’automobilista Paolo Ziliani è stata infatti contestata l’aggravante d’aver guidato in stato d’ebbrezza (accertato un tasso di 2,1 grammi di alcol per litro di sangue, contro un limite massimo consentito di 0,5), oltre ad aver superato il limite di velocità di 50 chilometri all’ora: al momento dell’impatto, l’auto avrebbe toccato i 115 chilometri all’ora.
« È una decisione gravissima, quale esempio diamo alla società? » commenta Danilo Tosi, che ha fondato un’associazione intitolata alla figlia per sensibilizzare alla sicurezza stradale e ai pericoli dell’uso di alcol per chi si mette al volante.