Sa.Te.In di Castellarquato “apre” alla cassa integrazione per 20 lavoratori
Redazione Online
|11 anni fa

Proseguirà ancora nei prossimi giorni lo sciopero dei venti lavoratori della Sa.Te.In. di Castellarquato che da giovedì hanno deciso di incrociare le braccia di fronte ai cancelli chiedendo il pagamento di cinque stipendi arretrati. “L’azienda ha annunciato l’intenzione di aprire una procedura di cassa integrazione – spiega Floriano Zorzella della Cgil -. Abbiamo chiesto un incontro per discutere la situazione”. L’impresa è nata nel 1986 per la confezione di contenitori flessibili nella frazione di La Morsa.
Gli articoli più letti della settimana
1.
Sequestrati in villa per un'ora e mezza e rapinati di soldi e gioielli
2.
«Albergo distrutto dai minori stranieri». Il Comune paga 50mila euro
3.
Si perde tra il passo dello Zovallo e il Tomarlo: ritrovato a tarda sera
4.
Aggredita da uno sconosciuto con una mannaia, a Milano gesto folle contro una donna piacentina

