Podenzano sotto shock per l'addio ad Alessandro
Aveva solo 11 anni ed era un promettente calciatore. È stato fatto tutto il possibile per farlo guarire ma ciò che tutti speravano non è accaduto. Oggi l'ultimo saluto
Nadia Plucani
|3 giorni fa

Alessandro Montani durante una partita di calcio
“Dribblali tutti Ale, anche da lassù”. Alessandro Montani era un promettente calciatore; un bambino di 11 anni che aveva tanta energia e simpatia. È stato fatto tutto il possibile per farlo guarire, ma quello che tutti speravano - che si riprendesse, che tornasse a casa, a scuola, in campo - non è accaduto. Ale se n’è andato in poco tempo. La malattia è avanzata veloce, e anche se è stato fatto tutto il possibile per salvare il piccolo, il destino crudele aveva in serbo per lui un finale diverso, fatto di lacrime, e che da giorni ha ammutolito tutta la comunità. Solo la preghiera e la vicinanza possono dare un minuscolo sollievo al cuore di mamma Sara e papà Manuel.
Stamattina tutti si riuniranno nella chiesa parrocchiale dove saranno celebrati i funerali di Ale Monta, come veniva chiamato dagli amici. I compagni di scuola di Podenzano e in particolare quelli di prima media, che lui frequentava, porteranno i cartelloni che hanno preparato in classe, con un ricordo, una firma, un augurio, e una promessa: che il 9 agosto, giorno del suo compleanno, ci si ritroverà insieme per ricordarlo e mandargli gli auguri, ovunque Ale ora sia.
Sulla piccola bara bianca ci sarà la sua maglietta, la numero 10 della Polisportiva Podenzano 1945, in cui giocava a calcio negli Esordienti 2014, e la maglia bianconera di Kenan Yildiz, il campione della Juve di cui Ale era tanto tifoso.
Proprio da Yildiz, ed anche da Giorgio Chiellini, già campione della Juve, e da Filippo Romagna, capitano del Sassuolo, aveva ricevuto un video in cui lo incoraggiavano a non mollare, facendogli l’augurio di tornare presto in campo. Tutte le gare del settore giovanile previste per il fine settimana sono state rinviate. Si giocheranno solo quelle della Prima Squadra del Podenzano 1945 e della Podenzanese che scenderanno in campo con il lutto al braccio e saranno accompagnati dai compagni di Ale che indosseranno le maglie a lui dedicate; sarà osservato il minuto di silenzio.
In memoria di Alessandro, alcuni genitori dei ragazzi del 2014, suo anno di nascita, hanno avviato una raccolta fondi per il reparto di oncologia pediatrica del Policlinico Sant’Orsola di Bologna, dove anche Ale è stato preso in cura. L’iniziativa è stata condivisa con i genitori, Sara e Manuel. Le offerte verranno devolute ad Ageop Ricerca odv che ha sede all’interno del dipartimento di oncologia pediatrica del Sant’Orsola, costituita nel 1982 per prendersi cura dei bambini e dei ragazzi ammalati di tumore in terapia al polo ospedaliero bolognese.