Pontenure, c’è la mozione contro Carini: in sette firmano per sfiduciare il sindaco

«Non condividiamo più la sua linea»: i “ribelli” hanno i numeri per mandarlo a casa. Decisivo sarà il prossimo consiglio comunale

Cristina Maserati
July 29, 2025|11 giorni fa
Pontenure, c’è la mozione contro Carini: in sette firmano per sfiduciare il sindaco
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Era nell’aria, ma da lunedì è anche sulla scrivania del sindaco Giuseppe Carini: una mozione di sfiducia con sette firme in calce, ossia il numero minimo richiesto da regolamento. È l’ultima tappa di un confronto che si è fatto sempre più difficile nella maggioranza che guida il paese dal giugno 2024. Il documento è stato presentato dall’assessora Ornella Cristalli, dai consiglieri di maggioranza Matteo Merli, Romina Rossi e Vergilio Claudio Sponga, unitamente alla minoranza “Pontenure nel cuore” costituita da Marco Caminati, Angela Fagnoni e Roberto Modenesi.
«Nonostante le ripetute richieste di incontri e coinvolgimento da parte nostra - spiega il consigliere Sponga - non c’è stata condivisione delle scelte, le decisioni sono state prese da un gruppo ristretto, fino ad arrivare al ritiro delle deleghe, quella alla Cultura per l’assessora Cristalli e allo Sport che mi era stata assegnata: questi i segni di una mancanza di fiducia e di rispetto - peraltro nei confronti di chi aveva ricevuto più voti dai cittadini - che ci hanno condotto a questo passo». Questa la sintesi delle motivazioni alla base della mozione e del terremoto amministrativo in atto.