A Pontenure raccolta di firme a sostegno del sindaco Carini
Dopo la mozione di sfiducia firmata da quattro consiglieri di maggioranza e dalla minoranza, un gruppo di cittadini avvia una petizione. Si chiede ai "ribelli" di appoggiare il primo cittadino o in alternativa di dimettersi lasciando il posto ad altri
Cristina Maserati
August 12, 2025|1 giorno fa

Giuseppe Carini, sindaco di Pontenure
Un gruppo di cittadini di Pontenure ha lanciato un’iniziativa a sostegno del sindaco Giuseppe Carini, colpito da una mozione di sfiducia firmata da quattro consiglieri di maggioranza e dalla minoranza «Pontenure nel cuore». In una lettera aperta, i promotori definiscono l’atto «ingiusto, privo di fondamenta e contrario al mandato ricevuto», accusandolo di rispondere a «scopi personali e politici». Oggi, martedì 12 agosto, a Parco Raggio, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19, sarà allestito un banchetto per raccogliere firme a favore del primo cittadino, con l’invito ai firmatari della mozione a ritirarla «per il bene del paese». Nella lettera si chiede «maggiore spirito collaborativo» o, in alternativa, le dimissioni dei «ribelli». I promotori avvertono che la prossima chiusura del ponte sul Nure richiederà una guida presente, cosa che non sarebbe garantita da un commissariamento, e ribadiscono l’importanza di «restare uniti quando giustizia e democrazia sono in discussione».