Fatture false, confiscati 330mila euro a un imprenditore

Operazione della Guardia di Finanza di Fiorenzuola dopo sentenza di condanna definitiva emessa dal Tribunale distrettuale di Bologna

Redazione Online
|30 giorni fa
Fatture false, confiscati 330mila euro a un imprenditore
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Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Piacenza, su delega della Procura generale presso la Corte d’Appello di Bologna, ha dato esecuzione a un provvedimento di confisca nei confronti di un imprenditore residente nel Piacentino, per un valore di 330.320 euro. Il provvedimento trae origine da una sentenza di condanna definitiva emessa dal Tribunale distrettuale di Bologna, a seguito di un procedimento penale scaturito da attività ispettive condotte nei confronti della società amministrata dalla persona sottoposta a misura. Le indagini, riferisce la Finanza, avevano infatti permesso di accertare gravi violazioni in materia tributaria, con particolare riferimento all’annotazione di fatture per operazioni oggettivamente inesistenti, riconducibili a false prestazioni di manodopera.
L’operazione, eseguita dai militari della Tenenza di Fiorenzuola, ha portato nei giorni scorsi alla confisca di disponibilità finanziarie e di un immobile sito nel comune di Cortemaggiore, per un valore complessivo di oltre 100mila euro. A completamento della misura, è stato disposto anche il vincolo su un quinto degli stipendi futuri percepiti dall’amministratore (ovvero sul trattamento di fine rapporto in caso di cessazione del rapporto lavorativo), fino al raggiungimento del valore stabilito dal provvedimento magistratuale.