Coltivavano marijuana nei boschi di Ferriere

I carabinieri di Bobbio hanno scoperto 1.100 piante alle pendici del Monte Armano: sequestrate e incenerite

Redazione Online
|18 giorni fa
I carabinieri bruciano le piante sequestrate
I carabinieri bruciano le piante sequestrate
1 MIN DI LETTURA
I carabinieri hanno trovato e sequestrato quasi 1.100 piante di marijuana che erano state coltivate in una zona boschiva alle pendici del Monte Armano, lungo la statale 654 Val Nure, nei dintorni di Selva di Ferriere. La piantagione si estendeva su due aree contigue, una di circa 1.600 metri quadrati e l’altra di circa 180 metri quadrati. Ed è stata scoperta grazie all'intensificazione dei controlli nella zona montana e alla segnalazione da parte di alcuni cittadini che ha portato i militari ad avviare degli accertamenti e i controlli per mappare l’intera area e individuare con precisione la piantagione.
Oltre alle 1.098 piantine di marijuana, sono stati sequestrati alcuni attrezzi agricoli, irrigatori e materiale specifico per la cura delle piante, utilizzati dai responsabili per garantire la crescita della coltivazione illegale. In particolare, è stato rinvenuto un sistema di irrigazione che attingeva acqua da un torrente locale, destinata a garantire l'irrigazione delle piante in maniera continuativa.
I carabinieri della Compagnia di Bobbio, hanno monitorato l’area e successivamente proceduto con il sequestro delle piantine e del materiale agricolo senza incorrere in situazioni di pericolo.
Una volta raccolti tutti i campioni necessari per le analisi chimico-biologiche, disposte dall'autorità giudiziaria, le piante e il materiale sono stati distrutti sul posto tramite incenerimento.