Franz e le "micropause": «Punito ogni errore, ma creiamo tanto»

Partite “scorbutiche” come quella di Rovato e l’ultima in casa con il Sasso Marconi, molto probabilmente il Piacenza della passata stagione non le avrebbe vinte. Ne è convinto mister Arnaldo Franzini , che ha Zona Calcio su Telelibertà si è soffermato sia sul buon livello di gioco già raggiunto dai biancorossi, sia sugli aspetti da migliorare: «Diciamo che finora ci siamo presi troppe “micropause” nell’arco della singola partita, nel caso del Sangiuliano solamente di un minuto e ci è costato due punti - ha spiegato rispondendo alle domande di Michele Rancati, Corrado Todeschi, Marco Villaggi e Giorgio Lambri - però sono capitate ben quattro volte in sette gare e su questo aspetto dobbiamo lavorare. Certo, se riuscissimo a concretizzare maggiormente quello che costruiamo magari non ci si accorgerebbe nemmeno di questi troppi gol subiti o situazioni di svantaggio...Il passaggio al 4-2-3-1 per recuperare con il Sasso Marconi? Una soluzione che ci può stare per i giocatori che abbiamo a disposizione, ma io credo che conti di più ciò che si mette in campo. E l’atteggiamento di tutti è quello giusto».
L’allenatore ha poi difeso alcuni dei suoi ragazzi in difficoltà: Zaffalon è incappato nella classica giornata storta domenica scorsa, «ma finora ha fatto davvero bene e poi da quella parte abbiamo un altro elemento di qualità come Pizzi», mentre Trombetta sembra proprio ancora un corpo estraneo nei meccanismi della squadra, «ma penso che per un attaccante sia solo il gol l’episodio che lo può sbloccare, discorso che vale anche per lui. Lo aspettiamo».
Nell’ultima parte del programma, spazio come sempre al calcio dilettanti con commenti e analisi di tutti i campionati dall’Eccellenza alla Terza Categoria: doppio focus, prima sul Nibbiano&Valtidone, con ospiti in studio il dirigente Pierpaolo Dovati, poi sulla Turris diSeconda categoria, insieme ai difensori Sebastiano Moroni e Simone Iannielli.