Un nuovo defibrillatore "vigila" sulla Bakery Basket
La donazione arriva dall'associazione ReLife 2020, con cui è stata rinnovata la collaborazione
Redazione Online
|11 giorni fa

Nella foto di Astrid Agosti, il momento della consegna del defibrillatore di ultima generazione alla Bakery Piacenza
Bakery Basket Piacenza ha annunciato il rinnovo della collaborazione con ReLife 2020, centro specializzato nella formazione sulle manovre salvavita, rivolte ad adulti e bambini, con particolare attenzione all’emergenza pediatrica. La sua missione è diffondere una vera e propria cultura del soccorso, offrendo corsi di rianimazione cardiopolmonare (Rcp) e uso del defibrillatore, affinché scuole, palestre e società sportive possano essere luoghi cardioprotetti e consapevoli.
L'associazione ha donato alla Bakery Basket un defibrillatore di ultima generazione che sarà a disposizione della società e dei suoi atleti.
«Per noi lo sport significa guardare alla persona nella sua totalità - racconta Caterina Zanardi, presidente di Bakery Piacenza - essere pronti ad affrontare le difficoltà ci rende persone migliori, non solo atleti. Far parte del progetto ReLife è un modo per ricordare che lo sport ha anche la responsabilità di formare uomini e donne consapevoli, capaci di fare un passo verso chi ha bisogno. È un onore collaborare con una realtà così professionale e vicina al mondo sportivo».
L'associazione ha donato alla Bakery Basket un defibrillatore di ultima generazione che sarà a disposizione della società e dei suoi atleti.
«Per noi lo sport significa guardare alla persona nella sua totalità - racconta Caterina Zanardi, presidente di Bakery Piacenza - essere pronti ad affrontare le difficoltà ci rende persone migliori, non solo atleti. Far parte del progetto ReLife è un modo per ricordare che lo sport ha anche la responsabilità di formare uomini e donne consapevoli, capaci di fare un passo verso chi ha bisogno. È un onore collaborare con una realtà così professionale e vicina al mondo sportivo».
«La Bakery, per il secondo anno consecutivo, ha accolto la nostra proposta - commenta Cristina Bolzoni, direttore del centro di formazione presso ReLife 2020 - e quest’anno abbiamo fatto un passo in più, donando un defibrillatore di ultima generazione per rafforzare l’impegno nella cardioprotezione. Per me il basket è qualcosa di speciale: l’ho praticato per 38 anni e tornare in questo mondo significa portare valori concreti anche nelle società meno sotto i riflettori».