Cos’è “Skibidi Boppy”, il nuovo tormentone social che fa sorridere e accompagna l’estate
Tra leggerezza e nonsense, ecco il trend realizzato con l’Intelligenza Artificiale di cui tutti parlano
Fabrizia Malgieri
July 26, 2025|18 ore fa

Uno dei filmati caratterizzati da situazioni surreali che spopolano sul web
Addio “Brainrot”, ora è il turno di “Skibidi Boppy”. Chi sperava in una pausa estiva dai tormentoni social generati con l’intelligenza artificiale, probabilmente resterà deluso: da qualche settimana, infatti, impazza su TikTok una nuova wave social che ci terrà compagnia per tutta l’estate, e che punta tutto su forme di umorismo (si fa per dire) completamente nonsense. Si tratta di brevi filmati caratterizzati da situazioni surreali, tutti accomunati da una frase finale – una sorta di marchio di fabbrica – pronunciata da uno dei protagonisti (solitamente persone anziane, generate dall’intelligenza artificiale) presenti nel video, “Skibidi Boppy”, spesso accompagnata dall’ulteriore chiusa “Forza Napoli”. Inutile a dirlo, questi contenuti stanno già macinando centinaia di migliaia di visualizzazioni, in alcuni casi persino milioni, e il ricordo di “Brainrot” è oramai lontano – nonostante si basi sullo stesso meccanismo di humour insensato, che strappa una risata proprio grazie alle situazioni paradossali generate al suo interno. Ma come e quando nasce il fenomeno di “Skibidi Boppy”? Partiamo dal suo nome: in realtà, il termine è un chiaro riferimento ad un’onomatopea che in molti collegano all’ambiente del jazz statunitense, per cui si intende quella pratica di improvvisare melodie nonsense con la voce, mettendo insieme sillabe che sono musicalmente orecchiabili, ma completamente prive di senso.
Provate ad ascoltare un brano di Louis Armstrong, Ella Fitzgerald e tanti altri e sicuramente vi imbatterete in questo tipo di pratica vocale. Con il tempo, questo vezzo creativo ha dato vita ad un vero e proprio “sottogenere” musicale, noto come scat singing, termine che intende omaggiare alcuni brani del musicista Scatman John – autore di hit popolari negli anni Novanta come “Scatman (Ski Ba Bop Ba Dop Bop)” e “Scatman’s World”, da noi conosciuti grazie ad alcune commedie dirette dai Fratelli Vanzina – che trasformò un suo difetto di pronuncia (Scatman John soffriva di balbuzie) in un vero e proprio stile musicale.
Il termine è tornato recentemente alla ribalta, più precisamente nel 2018, grazie al duo musicale russo Little Big, che pubblicò a quel tempo la canzone “Skibidi”, diventata presto virale anche grazie ad un video decisamente sopra le righe – per capirci, i Little Big sono gli stessi che qualche anno fa hanno partecipato al programma televisivo “Ciao, 2020!”, eseguendo una versione hardcore di “Mamma Maria” dei Ricchi e Poveri sotto lo pseudonimo italianizzato “Piccolo Grandi”. Inutile a dirlo: “Skibidi” è riuscito a raggiungere oltre 700 milioni di visualizzazioni solo su YouTube, confermandosi un successo senza precedenti. Poco dopo TikTok è diventato il social video dominante, che non ha perso tempo a cavalcare l’onda di questo tormentone, dando vita è allo “Skibidi Toilet”.
Si tratta dell’ennesimo fenomeno virale, che prende forma in un cartone animato in cui teste umane vengono inserite all’interno di alcuni WC – un successo che, a sua volta, ha generato oltre 65 miliardi di visualizzazioni tra le diverse piattaforme. E poi, come dimenticare Yasin Cengiz – il ragazzo turco “skibiri dop dop” – che si è guadagnato una breve ma intensa popolarità grazie alla sua coreografia a tema nel 2022. Genesi del nome e del fenomeno a parte, è interessante comprendere in che modo questo tormentone sia diventato presto così virale sfruttando la fugacità del mezzo social più amato e seguito del momento. Come tutti i tormentoni che stanno prendendo piede oramai da qualche anno, complice è l’arrivo di una nuova app o aggiornamento dedicata all’intelligenza artificiale, che nel caso specifico di #SkibidiBoppy è coincisa con il lancio di Veo 3, un generatore di video IA di Gemini – l’applicativo IA sviluppato da Google. Grazie ad un livello di realismo sempre più alto, unito alle capacità creative di chi realizza questi video, non c’è voluto troppo tempo prima che #SkibidiBoppy diventasse uno dei trend topic più in voga sulle diverse piattaforme social.
Inutile a dire che il fenomeno ha presto generato dei veri e propri contenuti seriali che sfruttano appieno questo format. Tra i più popolari in Italia, ovviamente, ci sono quelli dedicati alle varie regioni del nostro Paese, con video realizzati con Intelligenza Artificiale con riferimenti ad una data Regione.
Come anticipato, tra le serie più popolari c’è “Napoletani artificiali” (da qui “Forza Napoli!”, come nota di chiusura), che puntano tutto sui diversi luoghi comuni e caratteristiche legate all’unicità regionale – ma che ben presto hanno generato numerosi “figli” digitali dedicati a lombardi, romani e così via. Una volta esaurita l’ondata di #SkibidiBoppy – che già ha iniziato a mostrare i primi segni di cedimento, come tutti i fenomeni che vivono energicamente – chissà a quale nuovo tormentone cederà il passo sui vari social. Non ci resta che attendere la fine dell’estate per scoprirlo.