Giovane talento, premi e palcoscenici per Leonardo Soressi

studente del Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza, dove frequenta i corsi di pianoforte e clavicembalo sotto la guida delle docenti Maria Grazia Petrali e Paola Poncet

Redazione Online
|8 giorni fa
Giovane talento, premi e palcoscenici per Leonardo Soressi
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Sta facendo parlare di sé il giovane musicista piacentino Leonardo Soressi, studente del Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza, dove frequenta i corsi di pianoforte e clavicembalo sotto la guida delle docenti Maria Grazia Petrali e Paola Poncet. Nonostante la giovane età, 14 anni,  Leonardo si è già distinto in diversi concorsi nazionali e internazionali, confermando un talento musicale fuori dal comune, unito a una notevole maturità interpretativa. 
Negli ultimi mesi il suo nome è comparso più volte nei palmarès di prestigiosi concorsi pianistici. In particolare, al Concorso Giovanile Nazionale “Aldo Finzi” di Bellagio, giunto alla sua quinta edizione, Leonardo ha conquistato il primo premio con un punteggio di 95/100, impressionando la giuria per la sensibilità espressiva e la padronanza tecnica. Pochi giorni dopo, è arrivato un ulteriore riconoscimento: al Concorso Internazionale “Musica in Langa” di Castiglione Falletto (Cuneo), il giovane pianista ha ottenuto nuovamente il primo premio nella sua categoria, questa volta con un punteggio di 96/100. 
Ma il talento di Leonardo non si ferma al pianoforte. Parallelamente, infatti, il ragazzo coltiva anche la passione per il clavicembalo, strumento che richiede un approccio completamente diverso ma altrettanto raffinato. Proprio con il clavicembalo ha partecipato a un concerto dedicato a Johann Sebastian Bach presso il Magazzino della Musica di Milano, evento, organizzato da Petrali e Poncet, che ha riunito giovani interpreti del Conservatorio piacentino.  
Durante l’esibizione milanese, Leonardo ha saputo catturare l’attenzione del pubblico con una lettura personale e precisa delle opere del grande compositore tedesco, dimostrando una conoscenza profonda del linguaggio barocco e una sensibilità interpretativa che promette di maturare ulteriormente negli anni a venire. 
Le sue docenti non nascondono l’orgoglio per i risultati raggiunti: “Leonardo mostra una dedizione rara nei ragazzi della sua età — racconta la professoressa Petrali —. È curioso, appassionato, e ha una musicalità naturale che gli permette di affrontare repertori complessi con notevole sicurezza.” 
Anche il presidente del Conservatorio, professor MassimoTrespidi, ha voluto esprimere la propria soddisfazione: “Siamo molto orgogliosi di Leonardo e dei nostri giovani musicisti che portano alto il nome del Conservatorio. Il suo impegno e i risultati ottenuti sono il segno concreto della qualità della formazione che offriamo e della vitalità della nostra comunità artistica.” 
Oltre ai concorsi e alle esibizioni, Leonardo continua a impegnarsi quotidianamente nello studio (frequenta il liceo Respighi) e nella formazione artistica, partecipando a masterclass e seminari di perfezionamento.