Kelly "highlander": inghiottita dal Trebbia ricompare sulla Ss45

La cagnolina, che era finita nella galleria della vecchia diga, è stata notata dopo giorni di ricerche dai soccorritori del 118 di Bobbio di rientro da un servizio

Elisa Malacalza
Elisa Malacalza
July 25, 2025|16 giorni fa
I soccorritori del 118 con Kelly a Bobbio
I soccorritori del 118 con Kelly a Bobbio
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Chi pensava che quell’esserino di tre chili di peso, più simile a un gatto che a un cane, potesse essere trascinato via dal Trebbia, finire nella buia galleria di SanSalvatore popolata da pipistrelli e sbucare però giorni dopo senza un graffio sulla Statale 45 zampettando incontro a chi, alla fine, l’ha salvata? Onestamente, dopo le prime ore di ricerca con droni e cani molecolari, erano rimasti davvero in pochi a sperare, forse solo i suoi proprietari, che hanno continuato a chiamarla - “Kelly, Kelly!” - sulle rive del fiume fino alle 3 di notte dopo averla vista scomparire tra la spiaggia delle Mondine a Bobbio e il muraglione della diga mai terminata.
Kelly, una pinscher nera di due anni di vita, ha invece sorpreso tutti. «Voglio dire grazie a tutti, ai volontari, alla polizia locale, ai carabinieri, alla gente del posto, ai commercianti, e soprattutto al 118 di Bobbio. Abbiamo esposto volantini ovunque, disperati. Sono stata davvero male e quando mi hanno chiamata per dirmi che era stata trovata non sono mai stata così felice», racconta la proprietaria, residente a Voghera.
Quel giorno era con la famiglia in Trebbia per una gita tranquilla, quando è entrata in acqua con Kelly: «In un attimo è iniziato l’incubo. Però ho imparato a stare più attenta, di sicuro. Non bisogna mai dare nulla per scontato». Ad accorgersi di Kelly vagante sulla Statale 45 a San Salvatore sono stati i soccorritori del 118 che stavano rientrando dopo aver terminato un servizio (non avevano quindi alcun paziente a bordo): si sono fermati per capire se Kelly, senza collare né pettorina, fosse la cagnolina che tutti cercavano in valle e hanno chiamato subito chi poteva contattare i proprietari, mettendola in sicurezza. L’infermiera si chiama Elena Rolleri; l’autista soccorritore è Davide Crubellati.