Letteratura, musica, teatro: è il festival “Incontri – Ambiente, cultura e fragilità”
Sul palco di Too si sono avvicendati gli autori di Officine Gutenberg
Barbara Belzini
|8 giorni fa

Il primo fine settimana del Festival “Incontri – Ambiente, cultura e fragilità”, evento promosso da Confcooperative Piacenza, Federsolidarietà e Consorzio Sol.co, realizzato in collaborazione con il Comune di Piacenza e con il sostegno di Emil Banca e della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha animato l’hub di comunità Too e il Parco della Pace con una serie di appuntamenti tra letteratura, musica, teatro. Sul palco di Too si sono avvicendati gli autori di Officine Gutenberg: dal chirurgo Sandro Contini con le “Le vite che non conosciamo” al dialogo tra il Presidente di Officine Gutenberg Mauro Ferri con “Non mi vedrete più con un’arma in mano” e il pedagogista Fabio Franceschetti con “Passeggiata sull’abisso”.
E proprio a Too, che è un polo di attività e eventi dedicato ai giovani, sono arrivati gli assessori Francesco Brianti e Christian Fiazza per sottolineare il circolo virtuoso della sinergia tra le competenze del Comune di Piacenza e il privato della cooperazione sociale.
Il pomeriggio è proseguito con lo scrittore Matteo Bussola, narratore molto noto che nei suoi libri affronta da sempre le tante sfaccettature del mondo dell’adolescenza “Nei miei libri i protagonisti spesso nascono con il talento sbagliato, e io credo invece nel talento che si coltiva, perché la passione non necessariamente coincide con quello che sai fare meglio – ha commentato Bussola ripercorrendo la propria biografia che l’ha portato a ricoprire il ruolo di architetto in Comune per poi lasciare tutto e tornare a disegnare e a scrivere – La fortuna più grande che un essere umano possa incontrare sul proprio cammino è avere una passione che ti tenga acceso, che ti restituisca un senso, qualcosa che ti faccia sentire vivo, non importa se non avrà successo”. La giornata si è chiusa con “Almaenda (Nuvole in viaggio), spettacolo di parole e musica in ricordo di Claudio Lolli. Domenica al Parco della Pace Michela Cornelli ha presentato “La zia con le ruote”, raccolta di poesie pubblicate con la collaborazione di Aida Onlus e ERA77 il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.“Non capita tutti i giorni di presentare un proprio libro - ha commentato l’autrice disabile, che vive la propria condizione da sempre con grande serenità, come si evince dalla sua preziosa produzione poetica - per me scrivere poesie è esprimere emozioni su carta, è una forma d’arte, e io scrivo con un dito piccole storie di gratitudine”.
Hanno concluso il pomeriggio il Pet Aperitivo organizzato in collaborazione con OIPA e lo spettacolo per bambini “Gufo brontolone, perché brontoli sempre” della compagnia di teatro instabile Giu’ i gomiti dal tavolo.