La baby-mamma fa da sè: «Iscritta a scuola privata»

Svolta nel caso della studentessa del Gioia che chiedeva la Dad (e in attesa di responso di istituto e servizi): «Non avevo scelta»

Elisabetta Paraboschi
|2 giorni fa
L’interno di un’aula scolastica (repertorio)
L’interno di un’aula scolastica (repertorio)
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«Non ho avuto scelta, altrimenti rischiavo di perdere l’anno». La studentessa sedicenne mamma di un bambino di cinque mesi che aveva segnalato la mancata proroga della dad al liceo Gioia cambia scuola. Si è iscritta a Grandi Scuole, un istituto privato che ha sede a Piacenza e nel quale la ragazza potrà frequentare le lezioni online. Anche per lei la scuola incomincerà il 15 settembre.
« Farò lo stesso corso di studi spiega - alla fine del terzo anno dovrò sostenere un esame di idoneità per accedere alla quarta e dopo un altro anno ci sarà la maturità. È una follia che mi sia dovuta iscrivere a una scuola privata, ma non avevo scelta: rischiavo di perdere l’anno perché non avrei potuto frequentare le lezioni in presenza e mio figlio non lo avrei lasciato».
Era stata la stessa studentessa a scrivere a Libertà, segnalando la situazione problematica in cui si trovava: neomamma da cinque mesi, lo scorso anno aveva potuto usufruire della didattica a distanza essendole stata riconosciuta una gravidanza a rischio. Quest’anno però la possibilità della dad sembrava in dubbio: « Mi è stato detto esplicitamente che la didattica a distanza non mi sarebbe stata concessa e che non era la soluzione corretta» spiega la studentessa. Interpellata al riguardo nei giorni scorsi proprio da Libertà, la dirigente del Gioia Cristina Capra aveva però precisato che «nessuna soluzione definitiva era stata presa ».