Via tre semafori sulla Statale 45 a Rivergaro, ora si respira

Migliorano i tempi di percorrenza tra Piacenza e Marsaglia. Gli impianti semaforici per cantieri restano solo a Cassolo e Barberino

Elisa Malacalza
Elisa Malacalza
August 2, 2025|3 giorni fa
Uno tratto della Statale 45 in territorio di Rivergaro dove è stato tolto uno dei semafori che, a causa di un cantiere, obbligava a transitare a senso unico alternato - © Libertà/Pietro Zangrandi
Uno tratto della Statale 45 in territorio di Rivergaro dove è stato tolto uno dei semafori che, a causa di un cantiere, obbligava a transitare a senso unico alternato - © Libertà/Pietro Zangrandi
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Buone notizie per chi vive, lavora o ama la Val Trebbia: la Statale 45, storicamente dissestata, è ora (quasi) una pista da biliardo. Nella giornata di venerdì 1° agosto sono stati tre semafori nel territorio di Rivergaro, rispettivamente a Bellaria, Fabiano e Coni. Restano solo a Cassolo e Barberino. I tempi di percorrenza tra Piacenza e Marsaglia così migliorano, giusto in tempo per Ferragosto.
Il sindaco di Rivergaro, Andrea Gatti, rinnova l’appello ad Anas: servono interventi nei centri abitati come Diara e Fabiano, per attraversamenti pedonali e dissuasori.
Anche Coli festeggia: riaperta in anticipo la Provinciale 16 grazie alla messa in sicurezza del ponte sul Curdello.
Intanto si attende conferma sulla chiusura della gara per la maxi variante Rivergaro-Cernusca (142 milioni): i lavori potrebbero partire nel 2026. L’intervento, avviato dopo il crollo del ponte Morandi, ha richiesto pazienza, ma segna un passo avanti per la sicurezza e la viabilità della valle.