Statale 45, via quattro semafori per ridurre le code
L'eliminazione prevista entro la fine di luglio. Nei cantieri aperti si introdurranno movieri fissi in ogni fine settimana
Cristian Brusamonti
July 2, 2025|34 giorni fa

Veicoli in coda sulla Statale 45: una scena ormai quotidiana
Via quattro semafori entro la fine di luglio e movieri fissi ogni fine settimana per evitare code chilometriche. Sembrano queste le indicazioni di massima che Anas ha illustrato martedì 1 luglio ai sindaci e alle forze dell’ordine in un incontro, coordinato dalla Prefettura, nel quale è stato fatto il punto dei cantieri aperti sulla Statale 45, visto l’avvio della stagione estiva e il maggiore afflusso turistico. Un generale “alleggerimento” della situazione che dovrebbe ridurre i disagi.
Da quanto è stato possibile capire in mancanza di comunicazioni ufficiali, Anas ha infatti espresso l’intenzione di voler sopprimere quattro dei semafori attualmente presenti da Rivergaro in su, in corrispondenza di altrettanti cantieri ed interruzioni stradali, a cominciare da quelli di Fabbiano e Mulinazzo, per poi risalire nella parte più alta della valle. Difficile pensare che si potrà fare a meno di semafori per gli interventi più invasivi in corso, come a Cassolo e Pradella, ma per gli altri ci sono buone possibilità di un ridimensionamento o un’eliminazione effettiva, almeno per il periodo più “caldo”. Il termine massimo per procedere con l’alleggerimento dei cantieri dovrebbe essere fissato alla fine di luglio: già nei mesi scorsi Anas aveva annunciato agli amministratori la volontà di eliminare alcuni dei semafori lungo la Statale 45 ma senza che ciò si concretizzasse.
La seconda notizia emersa dall’incontro on line è stata la disponibilità di Anas a posizionare movieri fissi ad ogni weekend su ciascuno dei cantieri in corso (o almeno quelli che rimarranno). Così come richiesto dai sindaci nel 2024, quest’anno Anas ha deciso in autonomia di prevedere la presenza di personale che possa facilitare lo scorrimento del traffico. Già in queste settimane, infatti, si sono formate le prime code ai semafori, con tempi di attesa di circa una decina di minuti nei momenti di maggior traffico. Fortunatamente, al momento, nessuna situazione particolarmente esasperante. La presenza di movieri e di qualche “tappo” in meno gioverà anche alle forze dell’ordine e ai mezzi di soccorso, che spesso si ritrovano a dover tentare manovre pericolose per raggiungere in breve tempo persone ferite in incidenti o, più semplicemente, chi si è sentito male: grazie al coordinamento dei movieri nei tratti a senso unico alternato, infatti, sarà possibile garantire il passaggio in sicurezza di ambulanze o vigili del fuoco.