Sfruttamento della prostituzione, 40enne piacentino arrestato in Oltrepò
Deve scontare in carcere una condanna a 5 anni e 6 mesi. I carabinieri l'hanno fermato a San Damiano al Colle durante un controllo
Redazione Online
|13 giorni fa

Raffica di denuncie alcune sere fa da parte dei carabinieri durante controlli per automobilisti colti alla guida in stato di ebrezza, e sanzioni per ubriachezza e per il mancato rispetto alle disposizioni anti - Covid 19. Sanzioni per ubriachezza sono toccate a un diciottenne e a un diciannovenne che molestavano passanti a Bettola. I carabinieri di Fiorenzuola hanno fermato e denunciato per guida con patente revocata due automobilisti: uno di 34 anni e stato fermato ad Alseno, l'altro di 53 anni e stato fermato a Caorso. In viale Malta a Piacenza i carabinieri del radiomobile hanno invece fermato un cittadino ecuadoriano trentenne, che durante la notte stava percorrendo in contromano la strada. Il giovane e subito apparso ubriaco. E' stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi al test alcolemico, gli stata ritirata la patente ed e stato sanzionato perche in circolazione fuori dall'orario previsto dalle norme anti Covid. Una sorte analoga per un quarantottenne pavese che e sta
Deve scontare in carcere una condanna a 5 anni, 6 mesi e 6 giorni di reclusione in quanto ritenuto colpevole di sfruttamento della prostituzione continuata in concorso e minacce continuate in concorso: reati commessi a Piacenza dal 2014 al 2020. Un uomo di 40 anni, residente nel Piacentino, è stato arrestato dai carabinieri durante un controllo su un'auto a San Damiano al Colle, in Oltrepò Pavese.
Insieme a lui c'erano un 41enne, alla guida della vettura, e un 22enne, anche loro della provincia di Piacenza. Sono stati tutti denunciati per ubriachezza molesta e resistenza a pubblico ufficiale. Durante il controllo è emerso che sul 40enne pendeva l'ordine di carcerazione emesso nel novembre 2024 dalla Procura di Piacenza. L'uomo è stato anche denunciato per falsa attestazione: per evitare di essere identificato, aveva fornito ai carabinieri dati personali falsi.