Santa Maria di Bobbio, bruciata la mano della Madonna del '700
Un altro atto vandalico sacrilego nella frazione di Bobbio è stato denunciato dal parroco, don Poggi, ai carabinieri

Elisa Malacalza
|53 giorni fa

Bravata o vandalismo profano nella chiesa di Santa Maria di Bobbio. Due dita della mano destra della statua della Madonna dei Carmine, patrona parrocchiale, sono state bruciate.
Il fatto è avvenuto giovedì 28 agosto e che si tratti dell'opera di vandali ne è certo il parroco don Mario Poggi, che ha esposto denuncia ai carabinieri di Bobbio.
«Si tratta di una statua del '700, che i nostri padri hanno voluto per la loro chiesa come segno d'amore e di profonda fede - spiega il sacerdote -. Ignoti hanno messo volutamente una candela accesa sotto la mano della Madonna. Si poteva distruggere per sempre una opera d'arte ed inoltre provocare un incendio pauroso. Questo gesto rappresenta una offesa alla stessa comunità - conclude il parroco - che riconosce la Madonna del Carmine come patrona della parrocchia».
Il fatto è avvenuto giovedì 28 agosto e che si tratti dell'opera di vandali ne è certo il parroco don Mario Poggi, che ha esposto denuncia ai carabinieri di Bobbio.
«Si tratta di una statua del '700, che i nostri padri hanno voluto per la loro chiesa come segno d'amore e di profonda fede - spiega il sacerdote -. Ignoti hanno messo volutamente una candela accesa sotto la mano della Madonna. Si poteva distruggere per sempre una opera d'arte ed inoltre provocare un incendio pauroso. Questo gesto rappresenta una offesa alla stessa comunità - conclude il parroco - che riconosce la Madonna del Carmine come patrona della parrocchia».
Da domani la chiesa resterà chiusa e verrà aperta solo in occasione delle celebrazioni.