Atto vandalico, fuori uso i bagni pubblici sul Facsal

Solo a maggio completata la riqualificazione da 600mila euro. Bongiorni: «Spiacevole»

Riccardo Foti
|47 giorni fa
Le immagini della macchinetta distrutta - FOTO RICCARCO FOTI
Le immagini della macchinetta distrutta - FOTO RICCARCO FOTI
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Creano ancora problemi i bagni pubblici all’interno del parco giochi del Facsal. «Da qualche tempo la macchinetta dove pagare per accedere ai servizi igienici sul pubblico passeggio è stata manomessa - segnala un cittadino che preferisce rimanere anonimo -. Inserendo una moneta, questa viene trattenuta, ma le porte rimangono bloccate e così la gente utilizza i giardini e le strade adiacenti come se fossero orinatoi a cielo aperto». L’intero parco giochi, servizi igienici inclusi, erano stati oggetto di un importante riqualifica lo scorso anno. Il nuovo parco era stato inaugurato solo qualche mese fa, a maggio.
«Non stiamo ovviamente parlando di un guasto, bensì di un atto vandalico che va ovviamente condannato e che genera peraltro un importante disagio ai frequentatori del campo giochi - ha commentato l’assessore ai lavori pubblici e alla gestione e manutenzione del patrimonio pubblico Matteo Bongiorni -. Purtroppo questo gesto, a fronte di un ammanco di pochi euro, ha generato un’interruzione di servizio dovuta anche alla necessità di fare formale denuncia presso gli organi competenti e attivare una procedura assicurativa. Aspetti gestiti nei giorni scorsi dagli Uffici, che si sono attivati anche sul versante manutentivo per il ripristino funzionale dei servizi igienici. Dalla giornata di oggi sarà riaperto e messo gratuitamente a disposizione uno dei due bagni, in modo da garantire un servizio minimo ai frequentatori del campo giochi» ha assicurato Bongiorni.
Il taglio del nastro, alla presenza della sindaca Katia Tarasconi, era avvenuto a inizio maggio segnando la riconsegna alla collettività di un’area che da sempre rappresenta un punto di riferimento, ma i cui arredi vetusti, non sempre conformi ai più recenti adeguamenti normativi, richiedevano un significativo rinnovamento che l’amministrazione comunale ha avviato con lo studio di fattibilità e un importo complessivo di 600mila euro, dei quali oltre 527mila destinati all’area del Facsal (con un risparmio finale effettivo di circa 50mila euro sul costo previsto).