Nuove antenne per i telefonini, scattano controlli a Fiorenzuola

Manrico Lamur
|39 giorni fa
Nuove antenne per i telefonini, scattano controlli a Fiorenzuola
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Abitanti allarmati per l’arrivo di nuove antenne, scattano controlli a Fiorenzuola. Sulla base di alcune preoccupazioni espresse dai cittadini per il proliferare delle antenne per la telefonia mobile, l’amministrazione comunale ha deciso far monitorare, da una ditta specializzata e con idonee attrezzature, le emissioni elettromagnetiche provenienti dai dispositivi installati nella zona di via Mafalda di Savoia.
«Tutto nasce dalla legge 30 dicembre 2023 n. 214 che fissa i limiti di esposizione ai campi elettromagnetici vigenti a 6 V/- dice il sindaco Romeo Gandolfi - la norma stabilisce anche che, una volta scaduto il termine di 120 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, in assenza di specifiche previsioni regolamentari di adeguamento, e sino a quando le stesse non sono definitivamente adottate, verrà automaticamente applicato un valore pari 15 V/m, che supera abbondantemente quelli attualmente vigenti. Sussiste pertanto un serio rischio che tale valore provvisorio possa in futuro essere addirittura incrementato al di sopra del valore di 15 V/m, in forza di decreti ministeriali, ma un innalzamento dell’attuale limite dei 6 V/m, in ottica di ragionevolezza, prudenza e sostenibilità, dovrebbe essere necessariamente determinato, sempre e soltanto, in base a motivate scelte ed evidenze di tipo medico-scientifico, e non già in base a scelte politico economiche o tecnologiche».
Il primo cittadino prosegue affermando come, dal momento che la salute dei cittadini deve sempre essere collocata al primo posto, l’amministrazione alla guida della città sull’Arda, che ha tra le finalità primarie proprio la tutela della salute pubblica, ha fissato lo scorso anno con una delibera il limite, non derogabile, di 6 V/m.