La liceale mamma e le lezioni al pc: «Per fortuna il mio bimbo è tranquillo»
Dopo che il Gioia non le ha concesso le lezioni a distanza, si è iscritta a una scuola privata: «Se mi alzo perché lui piange mi capiscono»
Mariangela Milani
|35 giorni fa

L’anno scolastico per la studentessa - mamma sedicenne di Borgonovo - è iniziato davanti allo schermo del suo computer. L’aula non è quella del liceo Gioia, ma la stanza della sua cameretta e i compagni non sono i coetanei con cui fino allo scorso anno ha frequentato il percorso quadriennale al linguistico Goia. «Ci sono persone di tutte le età» racconta al termine della prima lezione on line organizzata dall’istituto privato a cui si è iscritta, dopo che non è stato possibile prorogare la didattica a distanza che la scuola pubblica le aveva concesso lo scorso anno, durante il periodo della gravidanza.
«Durante la prima lezione in collegamento – racconta la giovanissima liceale – ci hanno spiegato come saranno organizzate le lezioni. Per ora – aggiunge – facciamo un paio d’ore ogni sera, come se fosse un orario provvisorio, mentre da ottobre partiremo con l’orario definitivo tutti i pomeriggi dalle cinque o dalle sei di sera fino alle dieci». Ogni tanto il bimbo fa sentire la sua presenza. Vuole l’abbraccio della mamma. La giovane liceale si alza, lo coccola un po’ e magari lo tiene qualche momento in braccio, davanti al pc, mentre segue la lezione.