Raccolta rifiuti, la pizzeria insorge: «Pago 2.600 euro ma il servizio è carente»
La titolare di un esercizio in viale Dante lamenta pochi passaggi e diverse difficoltà
Thomas Trenchi
June 4, 2025|21 giorni fa

«Pago una bolletta salata ogni anno, ma il servizio che ricevo è totalmente inadeguato». A lanciare l’allarme è Claudia Ciuffo, storica titolare della pizzeria d’asporto "Pronto Pizza" in via Durante, a Piacenza. Da qualche settimana, secondo il suo racconto, i rifiuti non vengono più ritirati con regolarità, in particolare l’indifferenziata, e le nuove indicazioni ricevute da Iren hanno acceso il malcontento: ogni attività commerciale dovrà gestire autonomamente i propri bidoni, esponendoli su suolo pubblico nei giorni prestabiliti.
«Dovremo trasportare il contenitore dal cortile fino alla strada, ma non c’è lo spazio per lasciarlo e sarebbe davanti al mio ingresso, accanto ai clienti», spiega Ciuffo. «Io produco pochi rifiuti: i clienti portano via tutto, trattandosi di una pizzeria d'asporto, e già smaltisco vetro e plastica da sola. Ma l’indifferenziata resta un problema». A preoccupare è anche la comunicazione ricevuta: se il bidone verrà esposto più di 12 volte all’anno, scatterà un costo aggiuntivo. «Mi hanno detto che il passaggio sarà mensile. E se ho rifiuti in negozio? Dove li metto?».
Il problema, riferisce la commerciante, è condiviso da altri esercenti della zona. «Una collega mi ha detto che non esporrà mai un bidone davanti alla sua vetrina. È una questione di immagine e di decoro».
Alla protesta risponde Iren, che precisa: «Non è corretto affermare che sia previsto un solo ritiro al mese per le utenze commerciali. Il calendario standard prevede un passaggio settimanale e sono possibili ritiri aggiuntivi su richiesta». Quanto all’obbligo di esposizione, Iren fa sapere di essere già in contatto con gli amministratori condominiali per valutare soluzioni alternative. Per il caso specifico di via Durante, Iren assicura che il problema è già stato risolto: «Abbiamo ricevuto la manleva dall’amministratore e il servizio di raccolta sarà ripristinato all’interno del cortile, senza necessità di esporre i bidoni in strada».