Il Castello di Gropparello tra i 20 più belli d'Italia
Per la nota piattaforma digitale Visititaly il maniero incastonato nel cuore della Val Vezzeno è tra i venti castelli più belli d'Italia

Marco Vincenti
August 9, 2025|1 giorno fa

Il Castello di Gropparello, tra i venti più belli d'Italia per Visititaly- © Libertà/Marco Vincenti
Il Castello di Gropparello tra i venti più belli d’Italia secondo Visititaly, piattaforma digitale leader nella promozione turistica che conta circa tre milioni di follower tra Instagram e Facebook. Un riconoscimento che celebra la visione della famiglia Gibelli nel trentesimo anniversario del Parco delle fiabe. “Un'emozione incredibile – commenta Chiara Gibelli che nel fortilizio medioevale ci è cresciuta insieme alla sorella Francesca -. Abbiamo creduto da sempre nelle potenzialità di questo castello incastonato in una vallata ricca di bellezze naturali, e vederlo lì al centro della cartina allestita da Visititaly ci riempie di orgoglio e di entusiasmo”. Lo stesso entusiasmo che ha caratterizzato l’operato di Gianfranco Giorgio e Maria Rita – genitori di Chiara e Francesca - che nei primi anni 90 coronarono il sogno di trasferirsi all’interno di un maniero storico che dal giorno uno è stato casa.

“Gropparello per me è un pezzo di Toscana in Emilia-Romagna. Un paese impreziosito da un luogo fiabesco che siamo riusciti a valorizzare senza creare alcun danno alla vallata che lo circonda, ma anzi, sviluppando una rete di crescita sinergica che ha portato tante persone a conoscere e poi ad amare questo territorio”. Sono le parole di Maria Rita Trecci Gibelli, lei che insieme al marito ha dato vita trent’anni fa al Parco delle Fiabe, il primo parco emotivo d’Italia che in tutto questo tempo ha saputo emozionare e far sognare migliaia di bambini accompagnati da famiglie, scuole e centri estivi. Ecco allora che il riconoscimento di Visititaly diventa premio alla lungimiranza e alla passione della famiglia Gibelli per aver trasformato un vecchio maniero dimenticato dai più, in un virtuoso esempio di riqualificazione culturale.
Sono venti, in totale, i castelli selezionati dalla piattaforma digitale: uno per regione. A rappresentare la Campania c’è Castel dell’Ovo, per il Lazio Castel Sant’Angelo e in questo viaggio tra le roccaforti più affascinati un posto viene riservato al castello di Gropparello in rappresentanza dell’Emilia-Romagna. “Al centro dei nostri sforzi e delle nostre idee ci sono i bambini e le loro famiglie – spiega Chiara –. Far conoscere il castello alle nuove generazioni vuol dire investire nell’amore per la storia e per la bellezza della Val Vezzeno. E qui ce n’è tanta”.

