Politiche giovanili, 6 progetti finanziati dalla Regione tra Piacenza e provincia

A Palazzo Mercanti presentati i progetti finanziati a Piacenza e nei paese dell'alta Val Nure e dell'alta Val Trebbia

Marco Vincenti
Marco Vincenti
|13 giorni fa
Attività e interventi strutturali a favore delle nuove generazioni. Questo l’obiettivo dei sei progetti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna sul territorio piacentino per un valore complessivo di oltre 297.600 euro.
A presentare le iniziative che legano il comune di Piacenza con i paesi dell’alta Val Nure e dell’Unione montana valli Trebbia e Luretta è stato proprio l’assessore regionale al lavoro e alle politiche giovanili Giovanni Paglia.
I progetti coinvolgeranno ragazzi dai 15 ai 35 anni in servizi rivolti alla comunità, laboratori e workshop. A Piacenza viene finanziato lo sportello Orientagiovani, la Ciclofficina Pignone, il circuito Youngercard, il bando piacenza 2030- Officina e la riqualificazione dei Giardini sonori. In provincia verranno invece promossi centri di aggregazione in alta Val Nure e progetti di cittadinanza attiva promossi nei comuni dell’unione montana valli Trebbia e Luretta.
«Con questo bando - rimarca l'assessore Paglia - abbiamo chiesto ai Comuni e alle Unioni di Comuni di farsi carico delle proposte dei giovani che vivono, studiano e lavorano nei loro territori. Abbiamo ricevuto moltissimi progetti, tutti meritevoli di attenzione e abbiamo assegnato le risorse. Credo sia importante il metodo: in questo modo stiamo lavorando per rimettere, al centro della vita sociale e politica, la capacità progettuale dei giovani».
«Mi fa molto piacere che Piacenza, oggi, sia la casa delle Politiche Giovanili, vista la presenza di tanti amministratori, funzionari e operatori anche di altri territori. Il sostegno della Regione Emilia Romagna ai progetti presentati oggi - sottolinea l'assessore Brianzi - è il segno di una sensibilità concreta e lungimirante, che favorisce l'innescarsi di un circolo virtuoso sul territorio. L'Amministrazione comunale ha investito risorse, energie e competenze nella valorizzazione della comunità giovanile, in sinergia con il tessuto accademico, scolastico e sociale, in dialogo costante con tutte le componenti della collettività. Questo ci ha consentito di creare una rete solida e diffusa di collaborazioni, che ci permette di attrarre e applicare in modo sempre più incisivo, grazie al lavoro prezioso del Servizio comunale Piacenza Giovani e al ruolo fondamentale del Terzo Settore, i finanziamenti regionali, costruendo una programmazione orientata al futuro, alla sostenibilità e legata in modo imprescindibile agli obiettivi dell'Agenda 2030».