Torna in carcere il giovane già a processo per l'aggressione ai profughi
Redazione Online
April 5, 2019|2323 giorni fa

E’ statoportato
di nuovo alcarcere della Novate
, da cui era uscito solo giovedì scorso, il 29enne che ieri pomeriggio haseminato il panico tra le vie di Bettola
,danneggiando
leauto
di passaggio e scagliando in mezzo alla strada sedie e tavolini di un bar.
Lo ha deciso il giudice del tribunale di Piacenza, che haconvalidato l’arresto
eseguito ieri dai carabinieri, chiamati dai cittadini terrorizzati dal giovane, che deve rispondere didanneggiamenti
aggravati,resistenza, minacce
eviolenza
a pubblico ufficiale per averaggredito
i militari che provavano a calmarlo. Il processo è stato fissato per maggio.
L’operaio 29enne è già imputato in un altro processo per l’aggressione avvenuta nei confronti di un 21enne della Costa d’Avorio e per il tentativo di dare fuoco alla struttura di accoglienza per profughi di via Giovanni XXIII, con l’aggravante dell’odio razziale
.
Il giovane era stato messo ai domiciliari, ma poi trovato a Lissone, in Lombardia, ubriaco alla guida di un’auto e arrestato per evasione. In carcere è rimasto poco più di un mese. La scarcerazione risale a giovedì, ieri è stato protagonista di un nuovo grave episodio.
Il giovane si è scusato per quanto accaduto, dando la colpa all’alcol che aveva bevuto.