Nuovo ospedale, si disegnano le vie di accesso

Accordo a tre (Comune, Regione e Provincia) e 141mila euro per progettare le infrastrutture. Da corso Europa alla Farnesiana

Gustavo Roccella
Gustavo Roccella
|43 giorni fa
La planimetria del futuro ospedale di Piacenza
La planimetria del futuro ospedale di Piacenza
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Una convenzione a tre per la progettazione delle opere extra comparto a servizio del nuovo ospedale. La stipulano il Comune, la Regione e la Provincia e riguarda sostanzialmente la viabilità esterna, ossia le infrastrutture stradali di accesso al polo sanitario programmato nell’area di Podere Cascine, all’interno della tangenziale tra le zone Madonnina (a ovest) e Farnesiana (a est). Si tratta del progetto di fattibilità tecnico-economica e va realizzato entro il 31 dicembre prossimo, con consegna entro febbraio 2026. La redazione è compito del Comune, mentre alla Regione spetta sostenere le spese pari a 141mila euro e la Provincia si impegna a trasferire a Palazzo Mercanti i fondi ricevuti dall’amministrazione emiliano-romagnola.
Con opere extra comparto si intendono «tutti gli interventi funzionali all’implementazione delle infrastrutture viabilistiche esistenti al fine di garantire le più sicure condizioni di accesso alla nuova polarità ospedaliera di competenza provinciale e comunale». E’ quanto si chiarisce nel provvedimento con cui Palazzo Mercanti inserisce a bilancio la previsione contabile relativa alla progettazione in oggetto.
A monte dell’odierna convenzione c’è il protocollo sottoscritto nell’aprile del 2024 da Comune, Provincia e Regione per la realizzazione, una volta ultimatane la progettazione, delle suddette opere stradali, un pacchetto di interventi dell’importo per il quale l’amministrazione dell’Emilia-Romagna si è impegnata a reperire risorse nel limite massimo di 17 milioni, mentre per superiori necessità finanziarie sono i due enti locali a doversi attivare. Tra i lavori per la mobilità di accesso al futuro ospedale che il Comune è chiamato a progettare c’è il risezionamento delle vie Goitre e Bubba e del tratto urbano di via Farnesiana, una nuova viabilità di collegamento tra via Bubba e la Farnesiana,  percorsi ciclopedonali a nord e sud, nel parco e in via Farnesiana, dune antirumore e barriere acustiche, opere a verde e presidi idraulici per la laminazione delle acque, protezione antifonica e reti tecnologiche. 
Le nuove rotatorie in via Farnesiana all'altezza degli svincoli di ingresso e uscita della tangenziale
Le nuove rotatorie in via Farnesiana all'altezza degli svincoli di ingresso e uscita della tangenziale
Tra gli interventi da considerare ci sono anche le due rotatorie posizionate nelle scorse settimane da Anas in via Farnesiana agli svincoli di entrata e uscita della tangenziale: per ora sono in versione provvisoria con i new jersey bianchi e rossi e motivate con l’incremento di veicoli in transito in quel punto a seguito della chiusura del ponte sul Nure, e d’altra parte una loro realizzazione in veste definitiva è immaginabile in chiave di messa in sicurezza non solo dell’accessibilità al futuro ospedale, ma anche dell’innesto nella viabilità urbana della nuova pista ciclabile in fase di realizzazione da Mucinasso alla città. E in tema sempre di via Farnesiana, alla Provincia spetta provvedere al suo risezionamento proprio nel tratto di scavalco alla tangenziale e in relazione al citato percorso ciclopedonale.