Attenti alla falsa multa, ultima frontiera della truffa
Piacentino parcheggia in divieto, si ritrova il verbale ma evita il raggiro: «All’apparenza regolare ma il simbolo del Comune...»

Marcello Pollastri
May 5, 2025|102 giorni fa

Una multa appoggiata sul parabrezza di un'auto in divieto di sosta (foto di repertorio)
Una multa sul parabrezza, all’apparenza regolare, ma in realtà si trattava di una truffa. È la disavventura vissuta nei giorni scorsi da un giovane piacentino, che ha rischiato di cadere in una trappola ben orchestrata e, purtroppo, sempre più frequente. Fortunatamente, la sua attenzione ai dettagli e la decisione di andare a fondo gli hanno evitato un amaro raggiro.
Tutto è iniziato in una zona del centro storico, dove il ragazzo aveva parcheggiato la propria auto, ammettendo di averla lasciata in divieto. Al ritorno ha trovato un tagliando sul parabrezza: sembrava a tutti gli effetti una multa. Il foglio riportava l’importo da pagare, un codice Iban e persino un logo del Comune, anche se, a uno sguardo più attento, qualcosa sembrava non tornare.
«Mi è sembrato subito strano quel simbolo comunale: era sbiadito, poco nitido, e il linguaggio usato non era del tutto coerente con quello delle multe che avevo già ricevuto in passato», racconta chiedendo di restare anonimo. Così ha deciso di non pagare immediatamente e ha contattato la polizia locale per un riscontro. Ed è stato proprio lì che ha avuto la conferma: nessun verbale risultava a suo carico per quella targa, in quella data.