Il miracolo La Paranza, «Ieri giovani scartati oggi testata d’angolo»

L’esperienza della cooperativa che a Napoli ha fatto rinascere il rione Sanità (ex feudo della Camorra) ha chiuso il corso per docenti

Federico Frighi
Federico Frighi
|8 giorni fa
Un momento della testimonianza all’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano
Un momento della testimonianza all’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano
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«Abbiamo ascoltato i ragazzi nostri coetanei e messo in pratica il “motto” del nostro don: da pietre scartate che potevamo essere noi per gli altri, siamo diventati testata d’angolo. Così abbiamo fatto nascere qualcosa di bello. Chi verrà dopo di noi dovrà poi essere bravo a portarlo avanti». Sono le parole di Giuseppe D’Ambrosio, 32 anni, e di Roberto Fasano, 23, che ieri hanno fatto conoscere agli insegnanti piacentini di ogni ordine e grado l’esperienza della cooperativa La Paranza. Una realtà nata nel 2006 da un’illuminazione di don Antonio Loffrido che ha trasformato il rione Sanità di Napoli da feudo della camorra a luogo di incontro tra giovani e meta turistica.
L’occasione dell’incontro tenutosi nell’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano è l’atto conclusivo del corso di formazione Gravitas/Levitas per insegnanti aperto al pubblico organizzato da Ufficio Scuola della diocesi di Piacenza- Bobbio assieme a liceo Gioia e con il sostegno della stessa Fondazione.
Da sinistra, Roberto Fasano e Giuseppe D’Ambrosio, due dei ragazzi del rione Sanità
Da sinistra, Roberto Fasano e Giuseppe D’Ambrosio, due dei ragazzi del rione Sanità