Fusione Borgonovo-Ziano: alle urne il 6 marzo. Si vota anche il nome

Un solo sindaco, un solo consiglio, una sola giunta, un solo nome. Il 6 marzo gli abitanti di Ziano e Borgonovo andranno alle urne per decidere il futuro dei loro paesi nel referendum consultivo sulla fusione dei due comuni promossa dalla regione Emilia Romagna.

Una fusione tesa a razionalizzare i costi di gestione e a percepire maggiori contributi statali e regionali ( si parla di 10milioni di euro spalmati su quindici anni) visto che la somma degli abitanti dei due comuni supererebbe quota 10mila unità. Cifra che permetterebbe anche di bypassare le restrizioni imposte dal patto di stabilità. Si voterà quindi domenica 6 marzo dalle 7 alle 14 e si potrà decidere all’interno della cabina elettorale anche il nome da dare all’eventuale nuovo comune.

Le opzioni sono tre: Borgonovo e Ziano, Borgonovo-Ziano e Valtidone. Se la fusione si concretizzasse si tornerebbe alle urne a maggio 2017 per eleggere il sindaco del nuovo comune.