I ragazzi piacentini che volevano “fare gli americani”

Compleanno per i pionieri del football americano, con il Gnasso, Putzu, Zoncati e il primo presidente Rossi

Leonardo Piriti
|116 giorni fa
Fotoservizio - © Libertà/Angela Petrarelli
Fotoservizio - © Libertà/Angela Petrarelli
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Per i pochi che ancora non lo sapessero, la prima squadra di football americano in Italia e in Europa nacque cinquanta anni fa proprio a Piacenza, con il nome “Pantere Rosa”, ispirandosi al famoso cartone animato
Un anniversario festeggiato ieri con un pranzo nella club house del Piacenza Rugby a Le Mose, nel Centro Sportivo “Carlo Mazzoni", alla presenza di giocatori, dirigenti e allenatori di quel periodo.
La storia delle Pantere Rosa iniziò con un gruppo di ragazzi giovanissimi, piacentini, per lo più provenienti da altri sport ma accomunati dal desiderio di praticare questa disciplina tipicamente USA e quasi del tutto sconosciuta in Italia.
La prima sede ufficiale, in via Giordani, e i primi allenamenti sul campo anzi, sui campi che si riuscivano a trovare. E il primo storico presidente, Attilio Rossi, che verso la fine degli anni ‘80 assumerà lo stesso incarico nel Piacenza Rugby.
E ieri proprio il presidente Rossi, 92 anni e non sentirli, uomo di sport dalla straordinaria carica umana, ha abbracciato tutti i suoi ragazzi. C’erano Pietro Zoncati e Carlo Braccio, Carlo Giacobbi (il popolare Gnasso, sì proprio lui...ha un passato da giocatore del più popolare sport Usa), Rino Corvi, Filiberto Putzu (che in gioventù è stato anche intrattenitore radiofonico, prima di appassionarsi della politica e diventare amministratore pubblico), Silvano Rossi, Massimo Caperdoni (che era stato anche apprezzato pugile), Piercarlo Alberici, Nicola Madelli, Claudio Deltrovi.