A Gragnano Enel avvia i lavori anti-blackout, ma i disagi continuano

Dopo mesi di proteste e un incontro tra E-Distribuzione e Comune è partito da alcuni giorni l’intervento per potenziare la rete elettrica

Cristian Brusamonti
|17 ore fa
Un mezzo di E-Distribuzione intervenuto a Gragnano
Un mezzo di E-Distribuzione intervenuto a Gragnano
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Non c’è nulla di più fastidioso che restare senza luce nel momento sbagliato. E se questo succede spesso, come accade ormai da alcuni mesi a Gragnano, il livello di esasperazione dei cittadini raggiunge il limite. Negli ultimi giorni Enel Distribuzione ha avviato i lavori di potenziamento della linea elettrica per garantirne una migliore stabilità, ma i disagi legati alle micro-interruzioni continuano quasi ogni giorno.
La buona notizia, visibile a tutti, è la presenza in paese dei camioncini del servizio elettrico, impegnati negli interventi sulle cabine di distribuzione a media e bassa tensione. Dopo settimane di difficoltà, la svolta era arrivata lo scorso 19 settembre, quando la sindaca Patrizia Calza, dopo avere già scritto all’azienda durante l’estate, aveva incontrato i rappresentanti di Confindustria Piacenza e di E-Distribuzione. In quella sede, Enel non solo si era detta disponibile ad affrontare la questione, ma aveva anche promesso l’imminente avvio dei lavori per risolvere il problema.
Nei giorni scorsi sono così partiti gli importanti (e costosi) lavori di efficientamento e potenziamento della rete elettrica sul territorio di Gragnano e nelle aree limitrofe. L’obiettivo è migliorare sensibilmente la qualità del servizio, rendendolo più stabile, efficiente e in grado di soddisfare le crescenti esigenze energetiche di famiglie, attività commerciali e imprese del territorio. Squadre e e mezzi specializzati hanno avviato un primo intervento a Gragnanino, dove è stato sostituito il dispositivo di protezione monoblocco della cabina di media tensione con un modello di ultima generazione. Questo nuovo apparecchio, tra i primi installati in provincia, permetterà di gestire e monitorare in modo ottimale i carichi elettrici della rete.
Tuttavia, anche negli ultimi due giorni i distacchi improvvisi della corrente non sono mancati: interruzioni di pochi secondi, ma sufficienti a mandare in tilt apparecchi elettronici e dispositivi domestici, sottoposti a continui spegnimenti e riaccensioni. Sui social fioccano le segnalazioni di chi si è visto “bruciare” la centralina, la caldaia di casa o la pompa del pozzo, mentre in via Fulgosi i lampioni hanno continuato a lampeggiare in modo anomalo per alcuni giorni. «Chi paga i danni?» si chiedono in molti. I reclami, naturalmente, vanno indirizzati a Enel.
Intanto si spera che i primi inter-venti, destinati a proseguire nei prossimi giorni anche nella altre cabine di media tensione, portino finalmente alla soluzione definitiva del problema. «Ringraziamo Enel Distribuzione per l’impegno assunto e per la rapidità di intervento, che punta a garantire quell’affidabilità e continuità del servizio richieste a tutela dei cittadini e della competitività delle imprese» sottolinea la sindaca di Gragnano. «Ci auguriamo che le nuove tecnologie installate abbiano ricadute positive sulla stabilità della rete e sull’efficienza energetica, con una riduzione delle dispersioni e una gestione più flessibile dei carichi, ponendo così fine ai disagi denunciati già nei mesi estivi».