"La rivalutazione della Tristezza" con Elio a Ponte dell'Olio
Le Antiche fornaci faranno da cornice all'esibizione di Elio di Elio e le storie tese. L'intervista integrale su Libertà
Riccardo Foti
|49 giorni fa

Elio in una passata esibizione
Sarà un viaggio musicale alla riscoperta della tristezza, un sentimento che attraversa la storia dell'arte e di ogni forma di espressione umana – da Catullo a Virginia Woolf, da Munch a Paperino – e che tuttavia oggi viene spesso temuto e rimosso. Originariamente attesa lo scorso giugno, e poi rimandata per motivi organizzativi, "La Rivalutazione della Tristezza” di Elio è ora pronta ad arrivare nella nostra provincia, nell'ambito degli appuntamenti del "Val Nure Festival 2025”.
L'appuntamento è questa domenica, 7 settembre, alle 21.30 alle Antiche Fornaci di Ponte Dell'Olio dove il cantautore, musicista e comico porterà in scena questo originale progetto teatrale, accompagnato al pianoforte dal maestro Alberto Tafuri. "Non commettete l'errore di denigrare la tristezza!” cantano Elio e le Storie Tese in un celebre brano del loro repertorio, proprio intitolato "Tristezza” e tratto dall'album "Studentessi” del 2008. «L'intento di questo progetto teatrale è quello di restituire alla tristezza nobiltà e necessità attraverso le parole e le note di alcuni grandi artisti della tradizione musicale italiana e internazionale - ci racconta al telefono Elio - Diciamo che questo spettacolo è una semplice scusa per poter suonare canzoni bellissime: da Brecht a Rossini, da Rota ai Beach Boys del compianto Brian Wilson. E ancora Enzo Jannacci, James Taylor, Rita Pavone…».
"La tristezza in fondo non è male ma, come le cicerchie e lo zafferano, va presa a piccole dosi e, se si esagera, serve un antidoto - si legge nelle note di regia - Per questo lo spettacolo contiene anche opportuni inserimenti di canzoni allegre”. I biglietti per lo spettacolo sono ancora acquistabili su TicketOne.it. Rimangono validi quelli già acquistati per la data prevista lo scorso giugno.
