L'idea della diocesi: scuola non un peso ma allegria della mente
Nel corso di formazione la tavola rotonda con vescovo, sindaca e provveditore, l’orchestra sociale Musica In Gioco e la Paranza

Federico Frighi
|33 giorni fa

La scuola non come peso e costrizione ma come l’allegria della mente, la leggerezza del soffio dello Spirito. E’ il concetto che sta alla base del corso di formazione che la diocesi di Piacenza-Bobbio, assieme al liceo Gioia, ha voluto dedicare a ingegnanti di ogni disciplina ed aperto alla cittadinanza. «Oggi molti studenti avvertono la scuola come un peso - evidenzia Claudio Ferrari, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale scolastica -. Noi in vece vogliamo puntare l’attenzione sul bello della scuola e dell’educazione e per questo motivo abbiamo scelto due parole latine come titolo del corso di formazione: gravitas e levitas».
“Gravitas” «indica tutto ciò che è grave, pesante, insensato, minaccioso e negativo». “Levitas” «indica invece il contrario: la leggerezza, il soffio dello Spirito che va dove vuole, l’allegria della mente, l’ironia, la linguaccia di Einstein. Se ha ragione Agostino, nelle Confessioni, quando scrive: “Nutre la mente solo ciò che la rallegra”, «allora, soprattutto per noi insegnanti - si legge nella presentazione -, per noi che ci rivolgiamo ai ragazzi in questo tempo così assediato dalla violenza del negativo, è essenziale riflettere insieme non solo su quanto accade intorno a noi, ma soprattutto sulla ‘postura’ che, malgrado tutto, come educatori, dovremmo cercare di assumere, sui ‘pesi’ da cui dovremmo imparare a sgravarci, sulle esperienze di chi è riuscito a trovare percorsi di vita nuova. Ecco la nostra proposta…».
Quattro sono gli incontri. Si parte martedì 23 settembre, alle ore 18 nell’Aula Magna del liceo “Gioia” con la tavola rotonda “La città che educa: voci e responsabilità in dialogo. Istituzioni, Scuola e Comunità in ascolto del presente”. Partecipano Adriano Cevolotto , vescovo di Piacenza-Bobbio, Katia Tarasconi, sindaca di Piacenza, e Andrea Grossi, dirigente Ust (provveditore) di Parma e Piacenza.
Sabato 4 ottobre nella chiesa di San Giovanni (via Beverora), alle ore 17,30, concerto aperto alla cittadinanza dell’orchestra sociale giovanile “Musica In Gioco”, diretta dal maestro Andrea Gargiulo che incontrerà i docenti lunedì 6 ottobre al Gioia, alle 17,30. “MusicaInGioco è un’associazione che, ispirata a “El Sistema” fondato in Venezuela da A.J. Abreu, buona pratica europea di musica per il sociale Urbact 2017, dona lezioni e strumenti musicali a bambini e ragazzi prevalentemente in area disagio socio economico/personale o con disturbi dell’apprendimento e/o diverse abilità.
Lunedì 13 ottobre nell’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant’Eufemia, 12 , a Piacenza, alle ore 17,30, “La bellezza che trasforma la comunità. Il coraggio di costruire un futuro diverso”. E’ la testimonianza dei giovani della Coop “La Paranza” di Napoli. “La Paranza” è una cooperativa sociale nata nel 2006 nel Rione Sanità di Napoli su impulso di don Antonio Loffredo, parroco della comunità. Coinvolgendo i giovani del quartiere, la cooperativa ha trasformato luoghi simbolo delle Catacombe di san Gennaro in spazi di cultura, lavoro e riscatto sociale.