Sportello Ausl aiuta i cittadini a esprimersi sulle cure palliative

Sarà gestito da un’équipe multidisciplinare in grado di accompagnare la scelta

Gabriele Faravelli
June 6, 2025|19 giorni fa
La presentazione del nuovo servizio dell’Ausl di Piacenza
La presentazione del nuovo servizio dell’Ausl di Piacenza
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Un nuovo servizio gratuito per aiutare i cittadini a esprimere le proprie volontà. L’ospedale di Piacenza ha attivato lo sportello dedicato alle Disposizioni anticipate di trattamento (Dat), nato all’interno di Cure palliative: si trova all’interno dell’edificio 7E ed è rivolto alla cittadinanza per offrire supporto nella comprensione e nella redazione delle proprie volontà in ambito sanitario. Sarà gestito da un’équipe multidisciplinare composta da medici legali, palliativisti, psicologi e infermieri formati per accompagnare cittadini nei percorsi di autodeterminazione, ascoltando i dubbi e offrendo strumenti concreti per prendere decisioni consapevoli. Si può prendere appuntamento contattando il 3397223494 (con segreteria telefonica) oppure inviando una email a [email protected]. «Con questo sportello intendiamo non solo rendere più accessibile uno strumento previsto dalla legge, ma anche promuovere una cultura della cura fondata sul rispetto della persona, della sua dignità e dei suoi valori» ha spiegato Eleonora Corsalini, direttore delle attività socio-sanitarie che ha presentato ieri l’avvio del nuovo servizio insieme alla squadra di dottoresse che lo gestirà. «Chi si avvicina alle Dat spesso ha timori, dubbi, domande – ha aggiunto Valentina Vignola, psicologa, psicoterapeuta bioeticista aziendale e referente dello sportello – e il nostro compito è offrire uno spazio protetto e competente, dove le persone possano essere accompagnate nel dare forma scritta alla propria volontà, con piena consapevolezza». «Le Dat rappresentano uno strumento fondamentale – ha sottolineato Raffaella Bertè, direttrice delle Cure Palliative – in ambito clinico ci troviamo spesso di fronte a situazioni complesse, in cui conoscere le volontà espresse in anticipo può fare la differenza nel rispetto della persona e nel sostegno ai familiari». Accanto all’attivazione dello sportello, l’Azienda Usl di Piacenza si prepara ad avviare anche due ulteriori iniziative di rilevanza etica e clinica: la prima è l’istituzione di una consulenza etica ospedaliera, pensata per accompagnare pazienti, familiari e professionisti nelle decisioni sanitarie più difficili, offrendo uno spazio strutturato di confronto, la seconda sarà l’atti -vazione di un percorso permanente di formazione in etica clinica, rivolto a tutto il personale aziendale, con l’obiettivo di promuovere una cultura condivisa e strumenti operativi per affrontare le situazioni delicate che emergono nella pratica quotidiana.