Addio a Stefano Forlini, una vita fra teatro e ambiente

Era nato 65 anni fa nel quartiere Sant'Agnese. Attore dialettale e attivista nel movimento dei Verdi. «Un esempio per tutti noi»

Redazione Online
|45 giorni fa
Stefano Forlini durante una manifestazione in piazza Cavalli
Stefano Forlini durante una manifestazione in piazza Cavalli
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Cordoglio a Piacenza per la scomparsa di Stefano Forlini, molto conosciuto per la sua attività di attore dialettale e per il suo impegno politico nel movimento dei Verdi. Era nato 65 anni fa in Sant'Agnese. Elettricista, si era sempre dato da fare per animare il quartiere anche attraverso la sua passione per il teatro. Aveva iniziato a recitare con la compagnia Gari Battini e da alcuni anni faceva parte della Filodrammatica.
L'altra sua grande passione era la tutela dell'ambiente. La sezione piacentina del movimento Verdi - Europa Verde lo ricorda come «una vera colonna» dell’attivismo ambientalista e verde piacentino. «Molto lungo l’elenco delle lotte che lo hanno visto protagonista, da quella antica per la fruibilità del Parco della Galleana, a quella per il Parco del Trebbia, al contrasto al palazzo degli uffici fino all’ultima lotta per gli alberi di piazza Cittadella. Un modo di lottare per la protezione della natura e dell’ambiente, nato fra le fila della Lipu e poi proseguito fra i Verdi di cui è stato protagonista per decenni. Una militanza impegnata e caparbia, riconosciuta a livello regionale e nazionale, ma sempre vissuta con mitezza e giusto equilibrio che anche gli avversari politici non faticano a riconoscere».
Forlini in un'assemblea pubblica nel 2014
Forlini in un'assemblea pubblica nel 2014
Mitezza, umanità e ironia erano le caratteristiche del suo agire, nella convinzione di dare il giusto peso alle cose del mondo, ricordano ancora i Verdi. »Sono state giustamente scritte pagine e pagine nell’anniversario della morte di Alex Langer, senza indugiare troppo sulle migliaia di figure come Stefano, che senza troppo clamore, nel proprio quotidiano, strappando tempo al proprio lavoro e all’amata famiglia, hanno trovato lo spazio per contribuire alla tutela del proprio territorio e delle generazioni future, incarnando i principi di Alex e del migliore movimento Verde. Un esempio per tutti noi ma anche per coloro che credono nella politica come espressione alta dell’agire per il bene comune».
Nel ricordare Stefano Forlini, dice chi ha condiviso il suo impegno, è impossibile ignorare la sua generosità, non solo dimostrata sul lavoro e nella famiglia, ma anche nell’attività per il quartiere di Sant'Agnese, per il teatro dialettale, per la cucina; espressione di un carattere poliedrico e curioso. «Così come è impossibile ignorare la sua ironia e autoironia, che sapevano magicamente trasformare anche le riunioni politiche più difficili e faticose, intervallate dalle sue battute ironiche e scherzose, in momenti gradevoli e vissuti con leggerezza».
Stefano Forlini lascia la moglie Anna Maria e i figli Luca e Carlotta. »Mancherà alla sua famiglia, alla quale rivolgiamo un sentito cordoglio - sottolineano i Verdi - ma anche al panorama politico piacentino, che perde un sicuro protagonista. Anche negli incontri degli ultimi giorni, sul letto dell’hospice, esprimeva la speranza che i giovani non ignorassero il grave compito che li attende per il proprio futuro ma anche per il futuro del pianeta».