Confezionano regali in cambio di un'offerta per aiutare gli altri
Al centro commerciale Gotico fino a Natale 50 volontari si danno il cambio per sostenere Misericordia, Amop e Associazione Diabetici
Elisa Pagani
|18 ore fa

Volontari delle tre associazioni all'inaugurazione dello stand nel centro commerciale Gotico - © Libertà/Elisa Pagani
A Natale, anche il colorato incarto di un regalo qualsiasi può diventare esso stesso un dono. Anche quest’anno torna al centro commerciale Gotico l’iniziativa benefica “Un Natale per Tre”, tradizione ormai consolidata a sostegno delle associazioni piacentine. Nella mattinata di domenica 7 dicembre è stato inaugurato il corner dedicato al confezionamento dei pacchi regalo nella galleria del Centro Gotico, che sarà operativo grazie a più di cinquanta instancabili volontari per tutto l’orario di apertura fino a mercoledì 24 dicembre.
Per questa edizione dell’iniziativa, la donazione minima simbolica di un euro per ogni dono incartato andrà a tre realtà piacentine che si impegnano per tutelare la salute e il benessere della comunità. A fare da capofila c’è Misericordia Piacenza, come tutti i volontari presenti all’inaugurazione sottolineano, unanimi: l’associazione, che da diciannove anni offre a Piacenza servizi alla persona nell’ambito sanitario attraverso trasporti con ambulanze e mezzi attrezzati ai servizi infermieristici e medici in sede, è reduce dal grave incendio che il 17 luglio scorso ha devastato il capannone di via Braille. Un disastro che ha distrutto sei mezzi e attrezzatura medica per un danno di oltre seicentomila euro, al quale la città aveva reagito dando il via a una gara di solidarietà senza precedenti. «Essere qui per noi significa anche ringraziare tutti i piacentini per il loro sostegno - spiega Marisa Marengoni, vice governatore della Misericordia di Piacenza - siamo grati di poter restituire qualcosa con questa iniziativa, in cui le altre associazioni presenti oggi ci hanno coinvolto mostrando grande spirito di solidarietà».
Tra le realtà partecipanti anche l’Associazione Malato Oncologico Piacentino (Amop), che dal 2002 promuove ricerca, convegni e progetti per migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici e delle loro famiglie. Presente all’inaugurazione anche Luigi Cavanna, medico volontario di Amop e figura di riferimento nell’oncologia piacentina: «Iniziative come questa sono fondamentali - commenta - il volontariato ha un ruolo strategico, specialmente ora che la sanità pubblica italiana sta vivendo un momento complesso. Questo vale per la raccolta di risorse, ma anche per capire i problemi a cui i malati e i loro familiari vanno incontro e portarli sul tavolo dei decisori».
Il gioco di squadra delle associazioni sul territorio viene rimarcato anche dall’Associazione Diabetici Piacenza, la cui presenza a “Un Natale per tre” è ormai consolidata: «Siamo alla nostra quinta partecipazione - racconta la vice presidente Francesca Pia Dossena - fare rete con altre realtà fondamentali del nostro territorio dà un enorme valore aggiunto a un’iniziativa che ci consente di raccogliere fondi per progetti importanti: ad esempio, due anni fa abbiamo organizzato un importante convegno che è stato punto di riferimento per i giovani diabetici della provincia e oltre».

