In 340 alla cena che sta a cuore: un regalo a Progetto Vita
L'associazione "Solo cose belle" ha organizzato la cena benefica a favore della cardioprotezione al Palabanca
Barbara Belzini
|21 giorni fa

La cena benefica al Palabanca- © Libertà
In occasione della giornata mondiale per il cuore, “Solo cose belle”, l’Associazione fondata da Massimo Fellegara e dalla moglie Eleonora Stavar, ha organizzato l’evento di raccolta fondi “Una cena che sta a cuore” presentato da Marzia Foletti: 66 aziende del territorio e 340 persone hanno partecipato a un momento comunitario per supportare una delle eccellenze di Piacenza, che si può fregiare del titolo di “città più cardioprotetta d’Europa”, come ha ricordato Daniela Aschieri, direttore scientifico di Progetto Vita, l’associazione che dal 1998 porta avanti il primo progetto europeo di defibrillazione precoce per la lotta contro la morte improvvisa da arresto cardiaco.
«La vostra presenza ci offre la forza e il sostegno per continuare a portare avanti il progetto che abbiamo avviato un anno fa – ha commentato Fellegara in apertura – “Solo cose belle” è nata con l’idea di aiutare associazioni di valore attraverso eventi di beneficenza, e dalle prime dieci aziende che ci hanno seguito con orgoglio possiamo dire che siamo cresciuti fino ad arrivare al bel risultato di questa serata». Tra i tanti sostenitori, un ruolo importante è stato svolto dal gruppo CGI, che ha ospitato la cena al Palabanca: «Ci teniamo a essere vicini al territorio», ha detto il fondatore del gruppo Gianfranco Curti. Un concetto ripreso anche dalla figlia Elisabetta Curti, presidente di Gas Sales Piacenza Volley: « La comunità e il sostegno alle associazioni sono da sempre la nostra missione, e celebrare questa giornata nel tempio dello sport piacentino ci gratifica molto».
