Multinazionale sceglie la Bassa e promette lavoro a Castelvetro

Dalla Spagna, la Cortizo progetta di insediarsi a San Giuliano e assumere almeno 70 persone Intanto il Comune raccoglierà i curriculum

Valentina Paderni
|42 giorni fa
La stretta di mano tra la sindaca Silvia Granata e Alen Fernandez, rappresentante della multinazionale spagnola Cortizo che ha scelto Castelvetro come sito produttivo in Italia F.PADERNI
La stretta di mano tra la sindaca Silvia Granata e Alen Fernandez, rappresentante della multinazionale spagnola Cortizo che ha scelto Castelvetro come sito produttivo in Italia F.PADERNI
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La multinazionale spagnola Cortizo ha scelto Castelvetro quale sede del suo unico stabilimento produttivo in Italia. E ieri in Comune si è presentata, ricevuta dalla sindaca Silvia Granata.
A carattere familiare e operativa nel settore dei profili in alluminio e pvc per serramenti e facciate ha sede nel nord ovest della penisola iberica. Conta siti produttivi anche in Francia, Regno Unito, Repubblica Ceca e Polonia, ma ora vuole aprirsi al mercato italiano. Per farlo, la società, rappresentata ieri da Alen Fernandez, ha individuato in un’area complessiva di 43mila metri quadrati, in località Picchetto nella frazione di San Giuliano, lo spazio adatto per la sua espansione. L’immobile coprirà una superficie di poco meno di 18mila metri quadrati, a fianco dell’azienda Lameri Spa, di fronte all’autostrada A21, con accesso dalla provinciale Dei due ponti.
Il progetto è stato curato e illustrato dall’architetto Matteo Cazzaniga. Lo stabilimento sarà realizzato con un telaio, quale struttura portante, in acciaio e pannelli sandwich, «dallo stile chiaro, identificabile, piacevole alla vista», privo di calcestruzzo armato. La struttura ospiterà uno spazio produttivo dedicato alla personalizzazione e verniciatura di semilavorati, un magazzino verticale automatizzato, uno showroom per accogliere clienti e mostrare i propri prodotti destinati al settore edile e uno spazio riservato agli uffici per avviare la commercializzazione di profili e serramenti in tutta la penisola.
Si prevede un impatto occupazionale di almeno 70 operatori (tra tecnici, operai, movimentazione merce, impiegati). Il Comune di Castelvetro, al momento, si farà collettore di curriculum di coloro che sono interessati a candidarsi.
Perché Cortizo ha pensato di stabilirsi nel piacentino? La ragione sta nella posizione strategica in cui si colloca Castelvetro: baricentro di grandi flussi commerciali, non troppo vicino ai grandi centri urbani ma con accesso all’A21 e soprattutto in una zona della Pianura Padana che può contare su capacità e competenze produttive.
C’è grande soddisfazione da parte della sindaca Silvia Granata che ha invitato al momento di presentazione i colleghi di giunta e i consiglieri di minoranza. «Siamo doppiamente orgogliosi - dichiara - Cortizo ci ha scelto quale nodo strategico della loro attività e primo insediamento in Italia. A distanza di dieci anni dall’insediamento di un’altra importante attività produttiva, l’attenzione attorno al nostro territorio è aumentata, complice l’essere su un’asse di collegamento tra la Milano-Napoli e la Torino-Venezia. Siamo il solo comune della Bassa ad aver espresso nei piani sovraordinati un chiaro “no” alla logistica. Questo insediamento produttivo darà valore aggiunto alle nostre maestranze e creerà senza dubbio un indotto».