Spaccio e laboratorio di preparazione droga: tre arresti - VIDEO
Sequestrati 2 chili di cocaina e 4mila euro in contanti. L’attività è scaturita da movimenti sospetti nei pressi di una cascina a Pontenure
Redazione Online
August 2, 2025|11 giorni fa

Tre cittadini albanesi di 37, 38 e 39 anni sono stati arrestati dalla polizia di Piacenza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno anche scoperto un laboratorio per la preparazione della droga, e sequestrato circa 2 kg di cocaina.
Nel pomeriggio di martedì 29 luglio, nell’ambito di un’attività investigativa finalizzata alla repressione del traffico di stupefacenti, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano e della Questura di Piacenza hanno arrestato i tre cittadini albanesi a cui viene imputata la detenzione di quasi 2 kg cocaina sequestrata nel corso della stessa operazione. Nello specifico, l’attività è scaturita dall’approfondimento di movimenti sospetti segnalati nei pressi di una cascina sita a Pontenure dove tre uomini, presumibilmente dell’Est Europa, erano soliti recarsi periodicamente per “tagliare” la cocaina pura con acidi e polveri, per poi rivenderla sul mercato ed ottenere un maggiore guadagno.
All’esito di alcuni servizi di osservazione svolti nel pomeriggio di martedì scorso dagli investigatori delle Squadre Mobili di Milano e Piacenza, sono stati rintracciati due uomini a bordo di due autovetture che, dopo aver sostato presso un bar del paese, si sono poi diretti verso la cascina dove sono stati visti dai poliziotti mentre, assieme a un altro connazionale, pulivano e spostavano l’attrezzatura per il taglio della sostanza stupefacente prima di risalire a bordo delle rispettive macchine ed effettuare, nelle vicinanze, una consegna della cocaina a un acquirente.
I poliziotti, a seguito di perquisizioni personali e domiciliari, hanno scoperto l’esistenza di un vero e proprio laboratorio per la preparazione della droga. Infatti, all’interno della cascina sono stati sequestrati quasi 2 Kg di cocaina, 1 kg di sostanza da taglio, detersivi, un forno elettrico e bilancini di precisione. L’ulteriore attività di controllo, sull’auto di uno degli arrestati, ha permesso poi di sequestrare quasi 4.000 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.