L'omaggio delle istituzioni ai carabinieri caduti a Verona
Con il prefetto Patrizia Palmisani e il comandante provinciale, colonnello Pierantonio Breda, il 17 ottobre nel piazzale della caserma di via Beverora
Redazione Online
|5 giorni fa

La cerimonia di questo pomeriggio- © Libertà/Marco Vincenti
Insieme in questo momento di grande dolore”. Divise di diverso colore ma stesse emozioni nel ricordo dei tre carabinieri morti a causa dell’esplosione avvenuta in un’abitazione a Castel d’Azzano, nella campagna veronese. Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, polizia di stato, polizia penitenziaria, polizia locale e i colleghi carabinieri della sezione di Piacenza si sono riuniti oggi pomeriggio davanti alla caserma Paride Biselli per un momento di raccoglimento.

Insieme hanno deposto un omaggio floreale all’interno della sede in ricordo di chi ha perso la vita durante un’attività di servizio. Trai carabinieri morti anche Valerio Daprà, figlio di germano, 83enne originario di Vicobarone. Le lacrime per la sua scomparsa hanno coinvolto la Val Tidone come il resto della provincia e del Paese intero. “In un momento di grande dolore sentire così forte la vicinanza di chi condivide la responsabilità e l’impegno per il bene comune è davvero importante” le parole del colonnello Pierantonio Breda. Già in mattinata, alla presenza del prefetto di Piacenza, Patrizia Palmisani e di una rappresentanza dei carabinieri dell’intera provincia, la bandiera europea e quella italiana all’ingresso della caserma sono state issate a mezz’asta in segno di lutto e di rispetto.