Posteggio e parco, sul restyling Acna incarico in vista del dopo bonifica
Il Comune affida a una società reggiana i servizi, funzionali al progetto, di ingegneria e architettura

Gustavo Roccella
June 12, 2025|13 giorni fa

La bonifica dell’ex Acna è iniziata, quantomeno nella sua fase preliminare agitata dall’abbattimento della vegetazione che in decenni di abbandono ha preso possesso dei 40mila mq tra via Tramello, via Cantarana e via San Bartolomeo dove fino agli anni Settanta era attivo un inquinante colorificio. A opera ultimata - il cronoprogramma indica l’autunno prossimo, ma uno slittamento è da mettere in conto -, l’area verrà riconsegnata al Comune per avviarne la riqualificazione che prevede (2,7 milioni il costo) un parcheggio alberato di 300 posti (comprensivo di spazio camper) sul lato di via Cantarana e un parco di 30mila mq sul versante di via Tramello che affaccia sulle mura farnesiane. La riqualificazione, cui termine è stimato a fine 2026, andrà effettuata sulla base di un progetto esecutivo e, a monte, di un progetto di fattibilità tecnico-economica che, a sua volta, ha preliminarmente bisogno di specifici elaborati di ingegneria e architettura. A tal fine il Comune ne ha affidato la redazione - in 45 giorni di tempo per 17mila euro di compenso (Iva inclusa) - alla Alfa Solutions di Reggio Emilia, ditta del gruppo Iren, «esperta nel settore e in grado di garantire l’esecuzione del servizio secondo le specifiche inserite nel capitolato», si legge come motivazione negli atti di Palazzo Mercanti, oltre al fatto che «la suddetta società ha il compito di eseguire i monitoraggi ambientali “ante operam”, su incarico della ditta appaltatrice dei lavori di bonifica del suolo (la cordata tra la reggiana Bonifiche servizi ambientali e la Furia di Caorso, ndr) che precedono quelli di realizzazione del parcheggio e del parco, avendo pertanto piena conoscenza delle aree interessate dai lavori e logisticamente è già presente sull’area interessata».