Le 80 bici da spinning in piazza a Ferriere: più veloci dei tumori

Il 2 agosto torna la “Ride of the mines” che sostiene gli aiuti ai malati oncologici

Elisa Pagani
July 17, 2025|28 giorni fa
Un'occasione che unisce sport, divertimento e solidarieta. Questo sara il cuore del consueto appuntamento con la
Un'occasione che unisce sport, divertimento e solidarieta. Questo sara il cuore del consueto appuntamento con la
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Un’occasione che unisce sport, divertimento e solidarietà. Questo sarà il cuore del consueto appuntamento con la “Ride of the mines”, la “Corsa delle miniere” in programma per sabato 2 agosto a Ferriere. L’iniziativa, giunta alla sua sesta edizione, è promossa dal Comune di Ferriere e l’associazione “100 Volani”, che quest’anno si propone lo scopo di raccogliere fondi per l’Associazione Piacentina Malato Oncologico (Amop), oltre a ricordare il sindaco di Ferriere Giovanni Malchiodi, scomparso a causa del Covid nel 2020.
Ottanta biciclette da spinning saranno disposte in Piazza delle Miniere per due pedalate da un’ora, la prima alle 19 e la seconda alle 20. In sella alle biciclette insieme agli appassionati che vorranno prendere parte a questa gara di generosità, anche due primi cittadini dell’Alta Val Nure: ad affiancare gli istruttori di indoor cycling Antonella Signaroldi e Gigi Bergonzi, volontari dei “100 volani”, ci saranno infatti l’attuale sindaco di Ferriere Carlotta Oppizzi e il sindaco di Farini Marco Paganelli.
L’intero ricavato della “Ride of the mines” andrà a sostegno delle iniziativi che Amop porta avanti dal 2002 per accompagnare i malati oncologici piacentini: «La nostra priorità è il miglioramento della loro qualità di vita - racconta la presidente di Amop Romina Piergiorgi - dalla nostra presenza in reparto alle attività estetiche oncologiche, passando per la ricerca scientifica e l’istruzione di medici e infermieri oncologici. La vicinanza al malato e alla sua famiglia dal punto di vista umano è fondamentale, perciò i fondi raccolti saranno destinati a esaudire le necessità dei pazienti, perché non siano mai soli in un momento così difficile».