Stop agli Euro 5 diesel, a Piacenza quasi 43mila auto

Un quarto del parco mezzi di tutta la provincia rischia di fermarsi nei giorni feriali se dovesse entrare in vigore il divieto previsto da ottobre prossimo

Thomas Trenchi
June 12, 2025|13 giorni fa
Piacenza capitale dello smog
Piacenza capitale dello smog
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  Smog e viabilità: due fattori strettamente legati che incidono sulla qualità dell’aria in città. Non solo il trasporto pubblico, ma anche le auto di ogni giorno contribuiscono all’inquinamento. Così da ottobre, in diverse città del bacino padano, tra cui Piacenza, entrerà in vigore il divieto di circolazione per i veicoli diesel Euro 5 nei giorni feriali, dalle 8.30 alle 18.30. Il provvedimento, introdotto per limitare le emissioni nelle zone più critiche come la “pianura ovest”, riguarda circa 42.886 auto diesel Euro 5 a Piacenza, pari a quasi un quarto del parco veicoli cittadino. Questi mezzi, immatricolati tra il 2011 e il 2015, sono ancora ampiamente utilizzati. Ma questa misura fa discutere. A livello nazionale la Lega ribadisce la sua contrarietà al provvedimento, che già un anno fa aveva sollevato dubbi. Il partito, tramite una nota, si dice impegnato a livello locale e nazionale per evitare il blocco, definito dal vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini una «follia che penalizzerebbe chi usa l’auto, moto o furgoni per lavoro, favorendo invece altri mercati» .Anche l’Aci di Piacenza, attraverso il presidente Michele Rosato, ha espresso perplessità nei giorni scorsi tramite Libertà: «Fermare questi veicoli – ha sottolineato – non garantisce benefici ambientali proporzionati ai costi per i cittadini».