Camminata al Bretei, in memoria della tragedia di 34 anni fa
I familiari e gli amici hanno ricordato le sette vittime della parrocchia di Nostra Signora di Lourdes che furono travolte da una frana il 17 luglio del 1991
Elisabetta Paraboschi
July 20, 2025|15 giorni fa

Come si creano i legami fra le persone? Per alcuni si fondano sulla felicità che si condivide (che sarà comunque sempre troppo poca), per altri su quanto si è disposti a fare entrare l'altro nel proprio dolore. Altri ancora diranno che i legami si creano anche raccontandosi di cose rimaste impigliate nel tempo, facendo memoria delle parole e delle persone, considerando i luoghi come degli esseri umani e aspettando quindi che siano loro a parlare.
Domenica 20 luglio al Brentei è accaduto proprio questo: i familiari e gli amici di Carla Acerbi, Cinzia Ballestri, Francesco Boselli, Matteo Ferdenzi, Michele Ferrari, Andrea Rubbino e del seminarista Nuccio Sebastiano Malaponti hanno camminato su quel sentiero dove 34 anni fa - era il 17 luglio del 1991 - una scarica di ghiaccio e roccia investì un gruppo di ragazzi della parrocchia di Nostra Signora di Lourdes e il loro seminarista.
Sette furono le vittime: ogni anno al Brentei c’è chi sale - e domenica 20 erano tanti - a fare memoria dei ragazzi, ad ascoltare la messa celebrata da don Giuseppe Lusignani e il ricordo affettuoso che tutta la comunità trentina si porta dentro da oltre trent’anni. Il Brentei non parla solo di una tragedia, ma anche di una camminata in montagna fatta da ragazzi felici: è questo il legame che unisce chi era lì.
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