Piazza Cittadella, commissione senza tecnici: insorge la minoranza

Nessun tecnico si presenta alla riunione per il cantiere. Il centrodestra: «Una presa in giro». L'assessore Bongiorni: «Fornite tutte le informazioni». E poi annuncia che i lavori ripartiranno

Marco Vincenti
Marco Vincenti
July 9, 2025|26 giorni fa
La commissione in municipio - © Libertà/Marco Vincenti
La commissione in municipio - © Libertà/Marco Vincenti
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Commissione tecnica sul cantiere di piazza Cittadella, ma senza componente tecnica: insorge la minoranza di centrodestra. Commissione infuocata quella convocata mercoledì 9 luglio a Palazzo Mercanti per fare il punto sul cantiere di Piazza Cittadella. Una mancanza che ha sollevato polemiche e accuse di scarsa trasparenza da parte della giunta comunale. A gettare benzina sul fuoco, la presenza in aula solo della parte politica dell’amministrazione, senza il responsabile unico del procedimento (Rup) o tecnici incaricati.
La replica del vicesindaco Matteo Bongiorni: «Il tavolo tecnico è ancora in corso tra le parti e il responsabile unico del procedimento non ha potuto prendere parte alla commissione. Non c’è la componente tecnica, ma c’è un documento che riguarda la cronistoria del cartiere che può essere alla base di questo incontro e può fornire tutte le risposte alle vostre domande».
«Nella relazione che abbiamo confezionato e aggiornato stamattina ci sono tutte le informazioni e anche le possibili evoluzioni future del cantiere» precisa la sindaca Katia Tarasconi -. Non è la prima e non sarà l’ultima volta che discuteremo di piazza Cittadella».
«Mi sembra una grande presa in giro - le parole di Patrizia Barbieri, capogruppo della lista civica Barbieri sindaco - ci viene negato l’accesso agli atti, inoltre dopo aver richiesto di avere delle notizie in questa commissione e non c’è la parte tecnica.»
«La data di oggi è stata scelta da voi - prosegue -. Avete detto il 9 luglio perché così poteva partecipare il Rup. E adesso ci date una relazione interna sullo stato del procedimento che potevate quindi darci prima di oggi ammettendo che non c’erano le condizioni per fare questa commissione. Non avremo nessuna risposta di carattere tecnico e staremo ad ascoltare la solita manfrina politica alla quale farei anche a meno. Non mi pare serio questo modo di agire».
Del suo stesso avviso la capogruppo di Fratelli d’Italia Sara Soresi: «Una grande mancanza di rispetto nei confronti dei consiglieri e dei cittadini - il suo intervento -. È assurdo che non ci sia la componente tecnica». «Non riusciamo a svolgere il nostro ruolo di consiglieri comunali per colpa vostra» rimarca Barbieri.
A margine della commissione il vicesindaco Bongiorni, ai microfoni di Telelibertà, ha annunciato che i lavori ripartiranno. «Già a inizio giugno da parte del Comune è stata inviata una contestazione per i ritardi imputabili al concessionario e una seconda è stata mandata a inizio luglio. Il concessionario avrà tempo fino al prossimo 16 luglio per fornire risposta». «Per quanto riguarda il tema dei sottoservizi il cantiere ripartirà per lo spostamento dell’acquedotto su via Cittadella. Ecco il perché degli operai al lavoro in questi giorni».
«Per quanto riguarda i sottoservizi legati a Enel la stessa Enel non ne era a conoscenza - conclude Bongiorni - . Anche questo ha causato un ritardo per il quale il Comune non può rilevarsi contro il concessionario».