Bando caldaie, 928 domande a Piacenza
Raggiunta la capienza dei contributi regionali per la sostituzione degli impianti a biomassa
Redazione Online
August 6, 2025|6 giorni fa

Bando caldaie, raggiunta la capienza dei contributi regionali per la sostituzione degli impianti a biomassa: già liquidati i primi 17,9 milioni di euro, oltre 9.200 le domande, 928 sono a Piacenza. L’assessora Irene Priolo: “Un risultato che dà la misura dell’apprezzamento da parte dei cittadini e il segnale di una nuova partecipazione al cambiamento, di fronte a strumenti efficaci, per migliorare l’aria che respiriamo. Siamo già al lavoro su una nuova proposta per sostenere le famiglie che vogliono fare la loro parte per un’Emilia-Romagna più pulita e sostenibile”. Complessivamente, mobilitati nell’ultimo biennio quasi 30 milioni di euro.
Generatori moderni, stufe a pellet a 5 stelle, ma anche pompe di calore e sistemi ibridi a basso impatto ambientale al posto di camini e vecchie caldaie. Il bando regionale 2024 per la sostituzione degli impianti di riscaldamento a biomassa, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato dal Ministero dell’Ambiente, ha registrato una grande partecipazione da parte dei cittadini, che hanno risposto in massa alla possibilità di migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni contribuendo al tempo stesso alla riduzione dell’inquinamento atmosferico. Il bando si è chiuso ufficialmente il 31 luglio scorso, avendo raggiunto la capienza prevista.
“Il bando ha avuto un ruolo chiave nel rinnovare il parco degli impianti domestici in regione- sottolinea l’assessora regionale all’Ambiente Irene Priolo-. Un risultato che ci dice chiaramente quanto questa misura sia stata apprezzata dai cittadini e quanto possa incidere concretamente sulla qualità dell’aria e sull’efficienza degli edifici”.
Secondo il Report effettuato per la chiusura del bando, sono 9.221 domande presentate alla Regione, di cui 5.459 già ammesse e impegnate (comprese quelle dell’ultimo provvedimento in corso), 3.578 ancora in fase di istruttoria (in attesa di documentazione da parte dei richiedenti) e 184 escluse. I contributi già liquidati o in fase di liquidazione ammontano a circa 17,9 milioni di euro.
“Siamo già al lavoro su una nuova proposta progettuale attualmente in fase di presentazione al Ministero dell’Ambiente- aggiunge l’assessora-, con l’obiettivo di incentivare la sostituzione degli impianti a biomassa legnosa con pompe di calore ad alta efficienza. Un intervento che si inserisce nel quadro più ampio del Piano Regionale per la Qualità dell’Aria, che punta a ridurre le emissioni di polveri sottili (PM10 e PM2.5) e di altri inquinanti legati alla combustione di biomassa nei centri abitati”.