«I soldi per le strade ce li dia lo Stato, non il parco eolico»

Il vicesindaco di Ferriere, Paolo Scaglia, rinfocola la polemica sul progetto del mega impianto eolico presentato dalla società danese European Energy

Nadia Plucani
|19 giorni fa
L'impatto paesaggistico che l'impianto eolico avrebbe guardando verso il monte Crociglia da Rompeggio (simulazione contenuta nel progetto presentato da European Energy)
L'impatto paesaggistico che l'impianto eolico avrebbe guardando verso il monte Crociglia da Rompeggio (simulazione contenuta nel progetto presentato da European Energy)
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«I soldi delle strade ce li dia lo Stato, non la società che vuole realizzare un parco eolico sul monte Crociglia». Il vicesindaco di Ferriere, Paolo Scaglia, rinfocola la polemica sul progetto del mega parco eolico presentato dalla società danese European Energy.
«Nell’intervista su Libertà, l’amministratore delegato della società diceva che i due milioni di euro di compensazioni servirebbero per le strade dissestate. Noi ci stiamo impegnando per le strade del nostro comune. Ferriere ha subito tre alluvioni dal 2015 al 2023 e pian piano stiamo sistemando. Quello che voglio evidenziare è che il ministero dell’Ambiente, prima di prendere in considerazione un progetto di eolico così impattante, farebbe un beneficio al nostro territorio stanziando i due milioni per le nostre frane, per le nostre strade».