Rosanna, da 45 anni tra le bici: «Ora cedo, ma alle mie condizioni»

San Nicolò, il negozio “Raschiani” cambia gestione: «I miei ragazzi restano e io tornerò qualche ora al giorno»

Angela Zeppi
August 6, 2025|4 giorni fa
Rosanna Gallinari premia i vincitori dell'ultimo memorial Mario Raschiani- © Libertà
Rosanna Gallinari premia i vincitori dell'ultimo memorial Mario Raschiani- © Libertà
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"Raschiani bici" passa di mano: la voce si rincorre a San Nicolò, paese in cui Rosanna Gallinari Raschiani gestisce biciclette da 45 anni. Eppure in negozio Rosanna è presente, come sempre l'immagine di grande lavoratrice col filo di perle al collo.
«E' difficile staccarmi da questa attività» commenta. «Perciò ho scelto una formula che innanzitutto mantenga i dipendenti, che chiamo i miei ragazzi, e mi permetta di scendere qualche ora al giorno. Finché ne avrò la forza». Perché questa è la sua vita, nonostante l'incidente che l'ha costretta a cedere alla corte di un importante gruppo del settore.
Una vita iniziata nel 1980, insieme al marito Mario Raschiani, scomparso 16 anni fa. Ma le radici sono addirittura più profonde. «Conobbi Mario poco più che bambina. Lui nativo di Agazzano e io di Bettola. Nella stessa settimana arrivammo entrambi alla Malpaga, gruppo di case vicino a San Nicolò. Allora le famiglie inseguivano il lavoro nei campi. Ci sposammo nel 1967. Non amavamo l'agricoltura, eravamo piuttosto interessati alla meccanica. Ci affascinava aggiustare le biciclette e i primi motorini come il Ciao, il Si e il Vespino 50». 
Rosanna Gallinari Raschiani fra alcuni dei suoi ragazzi: Sara Barocelli, Massimo Massari e Alessandro Bergamini
Rosanna Gallinari Raschiani fra alcuni dei suoi ragazzi: Sara Barocelli, Massimo Massari e Alessandro Bergamini