Rete Mapp dei Musei Archeologici Piacentini, entra Castell'Arquato

Redazione Online
August 8, 2025|1 giorno fa
Il museo "Cortesi" di Castell'Arquato
Il museo "Cortesi" di Castell'Arquato
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E' stata sottoscritta in Municipio, l'integrazione al Protocollo d'intesa "Mapp" dedicato alla promozione dei Musei Archeologici Piacentini, sancendo ufficialmente l'ingresso nella rete del Comune di Castell'Arquato, dove ha sede la preziosa collezione di reperti geologici del Museo Cortesi.
Presenti, nell'occasione, tutti i rappresentanti delle municipalità aderenti: la sindaca Katia Tarasconi - affiancata dall'assessore alla Cultura Christian Fiazza - per il capoluogo, il primo cittadino di Castell'Arquato Ivano Rocchetta accompagnato dall'assessore alla Cultura Umberto Boselli, la sindaca di Travo Roberta Valla e i colleghi di Morfasso, Paolo Calestani e Pianello Val Tidone, Mauro Lodigiani. Unanime, dopo l'introduzione del direttore dei Musei Civici Antonio Iommelli, il plauso degli amministratori al valore di una collaborazione sistematica e reciproca tra le istituzioni museali, individuando nella promozione congiunta del patrimonio archeologico della provincia un elemento strategico per accrescere l'attrattività turistica del territorio, sia come meta di viaggi d'istruzione, sia per una platea più ampia e trasversale di fruitori, che alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e delle eccellenze enogastronomiche possano unire l'approfondimento storico.
L'ampliamento del Protocollo è stato ratificato in forma digitale anche dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, nonché dal Complesso Monumentale della Pilotta cui è stata trasferita, dalla Direzione Regionale Musei dell'Emilia Romagna, la competenza in merito all'area archeologica di Veleia.
La rete Mapp si era costituita formalmente con la firma nel gennaio 2023, a Palazzo Farnese, del Protocollo originario di validità decennale, da parte dei Comuni di Piacenza, Travo e Pianello, con la Soprintendenza e la Direzione regionale Musei, proprio a partire dal presupposto che "solo una lettura complessiva" delle diverse realtà museali aventi, in ambito locale, una connotazione prevalentemente archeologica, potesse "restituire una una rappresentazione del paesaggio storico-archeologico nella sua complessità e articolazione", mettendo nero su bianco l'impegno a sviluppare percorsi culturali e didattici a tema, in un'ottica di coordinamento e attivazione di iniziative congiunte.
Nel maggio 2023 l'adesione del Comune di Morfasso e oggi l'inclusione di Castell'Arquato, con l'auspicio - ribadito con entusiasmo da tutti i sindaci - di arricchire ulteriormente, con particolare attenzione al mondo della scuola, l'offerta culturale anche in termini di itinerari che colleghino, lungo il filo conduttore della storia, tutti le località fulcro di siti archeologici che il Protocollo d'intesa mira a valorizzare.