«Via Vitali, giardini teatro di spaccio e di degrado»
I residenti hanno presentato un esposto: pusher e clienti, anche durante la tarda serata
Ermanno Mariani
July 23, 2025|13 giorni fa

Gli abitanti di via Vitali, in un esposto dell'altro giorno, hanno segnalato a polizia e carabinieri che i giardini Tina Anguissola Scotti, che si affacciano fra via Veneto e via Vitali, sono stati occupati da spacciatori e dai loro clienti. Lo spaccio avviene all'ombra delle piante di questo giardino e, in una foto scattata da uno degli abitanti, si puo vedere uno dei pusher che tranquillamente prepara le dosi giornaliere per i suoi clienti, appoggiato al bordo della fontana.
Gli abitanti di via Vitali, in un esposto dei giorni scorsi, hanno segnalato a polizia e carabinieri che i giardini Tina Anguissola Scotti, che si affacciano fra via Veneto e via Vitali, sarebbero stati occupati da spacciatori e dai loro clienti. Lo spaccio - descrivono i residenti - avverrebbe all’ombra delle piante di questo giardino. In una foto scattata da uno degli abitanti vi sarebbe ritratto all’opera uno dei pusher intento a preparare le dosi giornaliere per i suoi clienti, appoggiato al bordo della fontana.
«Questi giardini dovrebbero chiudere alle 22, ma inspiegabilmente restano aperti fino all’una di notte», ha detto ieri uno dei residenti. «Io mi sono offerto di occuparmi della chiusura alle 10 di sera, come scritto nel cartello all’ingresso, basterebbe mi lasciassero le chiavi. Il Comune non mi ha mai risposto. Abbiamo anche chiesto il ripristino della fontana: una volta ci hanno detto che avrebbero mandato i tecnici, ma non li abbiamo mai visti. E questa fontana è da molto tempo abbandonata all’incuria. Dentro si può trovare di tutto: mozziconi di sigarette, lattine, bottiglie di birra e di vodka vuote. Una specie di discarica».
Prosegue il cittadino: «Non parliamo poi dei cani e dei loro incivili padroni. Gli spacciatori e i clienti arrivano verso sera e restano tutta la notte, facendo anche confusione. I padroni dei cani invece hanno occupato questa area verde per il resto della giornata, e d’estate l’odore delle feci degli animali è insopportabile. Molti infatti non le raccolgono come previsto dalla legge. Vi sono poi quelli che le raccolgono e le mettono nella cesta dei rifiuti, ma Iren passa molto raramente a svuotarla. Una volta sono rimaste lì per un mese e mezzo, e così la puzza resta persistente».
I cittadini di via Vitali, che abitano nelle adiacenze dei giardini, chiedono allora a polizia e carabinieri maggiori controlli, al Comune una «minima attenzione» per il ripristino e quanto meno la pulizia della fontana, e a Iren una raccolta dei rifiuti che sia almeno settimanale o bisettimanale.